PSR Emilia Romagna - Finanziamento a fondo perduto per progetti di sviluppo nel settore agricolo e agroindustriale
Regione:
Emilia Romagna
Scadenza Bando:
28/03/2022
Descrizione:
Descrizione completa del bando
Il presente Avviso pubblico è volto a migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali”.
L'operazione, vuole dare risposte concrete alle imprese promuovendo la competitività attraverso il sostegno alla capacità di introdurre innovazione in termini di prodotto e di processo, alla conquista di nuovi mercati, ai processi di adeguamento strutturale in un'ottica di miglioramento quali-quantitativo delle produzioni abbinato alla riduzione dei costi di produzione e ad una maggiore rispondenza alle problematiche della sostenibilità ambientale, nonché incentivando la sperimentazione e l’adattamento delle nuove tecnologie e dei nuovi processi produttivi in relazione ai contesti geografici e/o ambientali della regione.
Soggetti beneficiari
Il contributo è accordato a soggetti appartenenti alla categoria delle imprese agricole e/o agroindustriali che svolgano attività di produzione e/o commercializzazione e/o trasformazione di prodotti agricoli.
Il beneficiario deve necessariamente avere sede legale e/o operativa nella Regione Emilia-Romagna. La predetta localizzazione deve risultare da visura camerale. Tali soggetti nella realizzazione del Piano devono avvalersi di un “Organismo di ricerca e di diffusione della conoscenza” o “Organismo di ricerca”.
Il beneficiario deve possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- essere iscritto all’Anagrafe delle Aziende Agricole, con situazione dei dati debitamente validata;
- essere regolarmente iscritto nel Registro delle Imprese, ovvero nella sezione del Repertorio Economico Amministrativo della Camera di Commercio territorialmente competente, fatta eccezione per i soggetti per i quali non sussista l’obbligo di iscrizione in base alla legislazione vigente;
Tipologia di interventi ammissibili
Il Piano ha una durata massima di 18 mesi, eventualmente prorogabile per un periodo massimo di 3 mesi. I Piani che fruiscono del sostegno possono avere una dimensione di spesa ammissibile compresa tra euro 50.000,00 ed euro 300.000,00.
Il Piano deve riguardare esclusivamente attività preliminari che precedono l’utilizzo diffuso dei prodotti, processi, servizi, pratiche e tecnologie sviluppati nel Piano medesimo quali:
- lo sviluppo ed il collaudo di processi, prodotti, servizi, pratiche e tecnologie;
- gli investimenti materiali e/o immateriali relativi alla cooperazione, sostenuti prima dell’utilizzo ai fini commerciali dei prodotti, processi, servizi, pratiche e tecnologie realizzati;
- la sperimentazione e l'adattamento di nuove tecnologie, di nuovi processi e servizi in relazione ai contesti geografici e/o ambientali della regione (progetti pilota).
Rientra tra le attività ammissibili la divulgazione dei risultati.
Sono ammissibili a sostegno le seguenti tipologie di spesa:
- costi di esercizio della cooperazione: - personale dedicato alle attività di coordinamento e gestione del progetto;
- spese relative all’animazione, a riunioni ed incontri, affitto locali, inviti;Tali costi non devono superare il 15% dei costi totali del Piano, al netto dei medesimi costi di esercizio.
- costi relativi a studi necessari alla realizzazione del progetto (di mercato, di fattibilità, ecc.);
- costi diretti delle specifiche azioni legate alla realizzazione del Piano: - costi inerenti alla costruzione e alla verifica di prototipi nonché investimenti funzionali alla realizzazione del progetto;
- test, analisi di laboratorio e gustative (panel test);
- prove in campo;
- acquisto brevetti e licenze;
- acquisto di software, solo se strettamente indispensabile alla realizzazione del progetto;
- beni durevoli ammortizzabili (è considerato eleggibile esclusivamente il costo rapportato al periodo nonché alla percentuale di utilizzo del bene destinata al progetto);
- costi di progettazione per nuovi prodotti e/o processi;
- costi di divulgazione e di trasferimento dei risultati e delle conoscenze.
Il sostegno concesso è riservato esclusivamente alla copertura di spese connesse alla realizzazione del Piano e sono pertanto escluse le spese riguardanti l'ordinaria attività di produzione o di servizio svolta dal beneficiario
Entità e forma dell'agevolazione
Risorse a disposizione: 4.500.000 euro ripartiti per settori o raggruppamenti come evidenziato di seguito:
Ortofrutticolo: 1.035.000 euro
Lattiero-caseario: 900.000 euro
Seminativi, sementiero, oleoproteaginose, foraggere: 855.000 euro
Suinicolo: 720.000 euro
Vitivinicolo e altri settori produzioni vegetali: 540.000 euro
Avicolo, uova e altri settori produzioni animali: 450.000 euro.
Sostegno: L'intensità del sostegno è pari al 70% della spesa ammissibile. I Piani che fruiscono del sostegno possono avere una dimensione di spesa ammissibile compresa tra euro 50.000 ed euro 300.000.
Scadenza
Il termine finale di presentazione delle istanze e fissato alle ore 13.00 del 28 marzo 2022.