MIPAAF. FONDO RISTORAZIONE. Finanziamento a fondo perduto fino a € 10.000 per sostenere l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari al 100% Made in Italy.
Regione:
Italia
Scadenza Bando:
28/11/2020
Descrizione:
Il Fondo per la filiera della ristorazione e' finalizzato alla erogazione di un contributo a fondo perduto ed ha il fine di sostenere la ripresa e la continuita' dell'attivita' degli esercizi di ristorazione ed evitare gli sprechi alimentari attraverso l'utilizzo ottimale delle eccedenz anche causate da crisi di mercato.
Soggetti beneficiari
Possono accedere al contributo ristoranti, pizzerie, mense, i servizi di catering, gli agriturismi e gli hotel con somministrazione di cibo. La lista di codic ATECO ammissibili è la seguente:
- 56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
- 56.29.10 (mense)
- 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
- 56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
- 56.21.00 (catering per eventi, banqueting)
- 55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo.
Tipologia di interventi ammissibili
Il contributo e' riconosciuto per l'acquisto, effettuato dopo il 14 agosto 2020 e comprovato da idonea documentazione fiscale, di prodotti di filiere agricole e alimentari, inclusi quelli vitivinicoli, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorio. Per prodotti di filiere alimentari si intendono anche i prodotti della pesca e dell'acquacoltura.
Il richiedente del fondo è tenuto ad acquistare almeno 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari classificati nella “Tabella prodotti” definita dal Ministero.
Il prodotto principale non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata.
Entità e forma dell'agevolazione
I ristoratori e le ristoratrici possono richiedere contributi a fondo perduto per un minimo di 1.000 e un massimo di 10.000 euro e utilizzarli per gli acquisti di prodotti dell'agroalimentare italiano effettuato dopo il 14 agosto 2020 fino al giorno di presentazione della domanda.
Scadenza
28 novembre 2020