CCIAA di Cosenza - Finanziamento a fondo perduto per il sostegno dei borghi e dei centri storici
Regione:
Calabria
Scadenza Bando:
31/10/2022
Descrizione:
Descrizione completa del bando
Il presente bando è rivolto ad aspiranti imprenditori o imprese già esistenti che intendono aprire (o spostare) una unità produttiva nei Borghi e nei centri storici dei Comuni fino a 5000 abitanti, come risultante dall’ultimo aggiornamento dei dati Popolazione ISTAT residente.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse al beneficio del contributo camerale di cui al presente bando:
1. aspiranti imprenditori in particolare del settore artigianato, del turismo e del commercio che presentino un progetto imprenditoriale che preveda investimenti ammissibili e coerenti con attività di artigianato locale, antichi mestieri, ambiente e turismo, commercializzazione delle eccellenze e dei prodotti dell'artigianato locale, nell’obiettivo di rafforzare complessivamente le filiere produttive locali collegate alla riqualificazione dei borghi e valorizzare anche le produzioni agricole locali/regionali attraverso accordi/contratti di fornitura con le imprese agricole e zootecniche le cui produzioni sono certificate e tracciate da sistemi di certificazione UE e Nazionali (DO, IGP, Bio, Integrato). La costituenda impresa dovrà esercitare in forma individuale o collettiva che rientri nella definizione di micro, piccola e media impresa1 ;
2. le imprese già costituite che esercitano le suddette attività in forma individuale o collettiva, che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa data dalla normativa europea e che spostino la loro sede produttiva o insedino una nuova unità produttiva nei comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti;
3. L’impresa che richiede il beneficio deve avere la sede legale o almeno una unità operativa (unità locali) iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Cosenza;
4. L’impresa costituenda dovrà essere iscritta nel registro delle imprese di Cosenza al momento della liquidazione;
5. Le imprese già esistenti devono aver effettuato la denuncia o la segnalazione certificata di inizio attività al Registro delle Imprese alla data di presentazione della domanda di contributo (a tale fine farà fede l’indicazione contenuta nella visura del registro imprese). Alle imprese esistenti così come alle imprese costituende, in fase di rendicontazione verrà chiesta l’iscrizione e l’inizio dell’attività comunicata al RI per la sede o unità produttiva destinataria dell’investimento e del finanziamento;
6. Le imprese esistenti devono essere in regola con il pagamento del diritto annuale. Le imprese costituende dovranno mettersi in regola contestualmente alla loro iscrizione al Registro delle imprese
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a) Parcelle notarili inerenti ai costi sostenuti per la costituzione di società (50 % dell’importo della parcella al netto di iva, bolli e imposte). Nel caso di ditte individuali sono ammissibili spese di parcella di un consulente iscritto all’ordine dei commercialisti inerente alla consulenza per l’avvio dell’attività con spesa massima pari a € 400 al netto dell’IVA. (finanziamento massimo € 200);
b) acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture rimovibili (ovvero non in muratura) coerenti con l’attività imprenditoriale;
c) impianti generali elettrici, idrici o tecnologici, opere in cartongesso, controsoffittatura, (nuovi o di adeguamento per l’espletamento dell’attività imprenditoriale o per l’adeguamento alle normative sulla sicurezza), solo se accompagnati in fase di rendicontazione da scia/cila edilizia per un importo massimo del 30% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
d) acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali coerenti con l’attività imprenditoriale;
e) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti;
f) realizzazione del sito internet aziendale entro il limite massimo di spesa di € 2.000 (al netto dell’iva);
g) creazione di itinerari culturali e/o naturalistici e potenziamento e qualificazione del sistema di accoglienza anche attraverso la riqualificazione del sistema ricettivo attraverso B&B, alberghi e strutture ricettive in genere, o alberghi diffusi, ecc:
h) realizzazione di progetti digitali per la fruizione dei beni artistici, culturali, paesaggistici e delle produzioni locali, attività di informazione promozione e comunicazione compreso sito web, materiale promozionale, pubblicazioni divulgative del borgo o del progetto di recupero valorizzazione dell’area degradata;
i) eventuali altre spese non comprese nei punti precedenti ma necessarie, previa valutazione dell’ente camerale, all’espletamento dell’attività imprenditoriale.
Entità e forma dell'agevolazione
Il bando ha una dotazione di euro 50.000.00.
Il contributo è pari al 50% della spesa ammessa ed è calcolato sulla base degli importi al netto dell’IVA dei preventivi di spesa. Tale contributo è maggiorato al 60% nel caso di Imprenditore (ditta individuale) oppure di socia (nel caso di società) diversamente abile.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo contributo nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro). L’investimento minimo richiesto è pari ad Euro 2.000,00 al netto di Iva.
Scadenza
Le domande possono essere inviate dalle ore 09:00 del 17/02/2022 fino alle ore 21:00 del 31/10/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.