Regione:
Italia
Scadenza Bando:
Bando a Sportello - Fino ad Esaurimento Fondi
Descrizione:
Incentivo INVITALIA che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove imprese o attività di liberi professionisti nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia che sono state colpite dai terremoti del 2016 e 2017.
Possono partecipare gli under 46 (non ci sono limiti di età per le aree del cratere sismico) che:
- al momento della presentazione della domanda sono residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 comuni del centro Italia (Marche, Umbria e Lazio) compresi nell’area del cratere sismico o che desiderano trasferirsi (trasferimento residenza) nelle aree sopra indicate entro 60 giorni (o 120 giorni se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria
- non sono già titolari di altre attività imprenditoriali in esercizio alla data del 21/06/2017
- non hanno ricevuto altre agevolazioni per l’autoimprenditorialità negli ultimi tre anni
- non hanno un lavoro a tempo indeterminato e che si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento
RESTO AL SUD si rivolge a:
- imprese costituite dopo il 21/06/2017
imprese da avviare e la costituzione deve avvenire entro 60 giorni - o 120 giorni per i residenti all’estero - dall’esito positivo dell’istruttoria
i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (per attività analoga si intende con codice Ateco non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche)
Esistono delle novità introdotte dal Decreto Rilancio ed in particolare l’art. 245 bis del Decreto Rilancio prevede per le sole imprese esercitate in forma individuale (con un solo soggetto proponente) un massimale di spesa pari a 60.000 euro mentre per tutte le iniziative imprenditoriali non esercitate sotto forma individuale il nuovo mix di agevolazioni, sempre pari al 100% considerando le sole spese ammissibili prevede il 50% di contributo a fondo perduto e il 50% di finanziamento bancario agevolato
L’art. 245 del Decreto Rilancio prevede, inoltre, un ulteriore contributo a fondo perduto di:
15.000 euro per le attività svolte in forma di ditta individuale o come libera professione
10.000 euro per ogni socio, fino ad un massimo di 40.000 euro, per le attività in forma societaria