Finanziamento fondo perduto sotto forma di ristoro per le Imprese turistiche localizzate nei comprensori sciistici della Toscana
Regione:
Toscana
Scadenza Bando:
21/01/2022
Descrizione:
Descrizione completa del bando
Il bando è finalizzato a favorire la ripresa dell’attività economica delle imprese turistiche localizzate nei comuni appartenenti ai comprensori sciistici del territorio regionale e danneggiate a seguito della mancata apertura al pubblico della stagione sciistica invernale 2020/20.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda micro, piccole e medie imprese nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nei comuni dei comprensori sciistici toscani, operanti nei settori di attività ammissibili classificati ”Turismo, commercio e cultura” individuati come primari, oltre a quelli operanti nel settore di attività con codice Ateco primario 77.21.09 “noleggio di attrezzature sportive e ricreative”.
Saranno escluse le imprese che gestiscono impianti di risalita, le scuole di sci ed i maestri di sci, in quanto beneficiari di altri interventi. Le imprese che gestiscono impianti di risalita, che hanno quindi quale codice di attività primaria il 49.39.01, il 93.11.30 o il 93.11.90, possono partecipare solo se hanno un’attività secondaria tra quelle identificate ammissibili classificate ”Turismo, commercio e cultura”.
Possono partecipare le imprese già beneficiarie di un precedente bando “ristori” della Regione Toscana purché il contributo complessivo non sia superiore alla riduzione di fatturato dichiarata.
Il richiedente pertanto, oltre ai requisiti indicati ed al calo del fatturato/corrispettivi di cui sopra, deve possedere i seguenti ulteriori requisiti di ammissibilità:
1. essere regolarmente iscritto alla CCIAA territorialmente competente, ed esercitare, in relazione alla sede operativa destinataria dell'intervento, un’attività economica identificata come primaria, nelle sezioni ATECO ISTAT 2007 dei settori di attività ammissibili. Per i liberi professionisti essere regolarmente iscritto al relativo albo/elenco/ordine professionale, ove obbligatorio per legge, e - in ogni caso -essere in possesso di partita IVA rilasciata da parte dell’Agenzia delle Entrate per lo svolgimento dell’attività, ed esercitare un’attività economica rientrante nelle sezioni ATECO ISTAT 2007 dei settori di attività ammissibili.
2. avere la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nei comuni dei comprensori sciistici toscani; la predetta localizzazione deve risultare da visura camerale. Per i liberi professionisti deve risultare dal luogo di esercizio dell’attività dichiarato nella comunicazione presentata all’Agenzia delle Entrate ai fini IVA e risultante dalla sezione anagrafica del cassetto fiscale;
3. possedere la “dimensione” di MPMI;
4. essere impresa attiva. Per le imprese l’inizio attività deve risultare da visura camerale. Per i liberi professionisti “essere in attività” già al momento della presentazione della domanda;
5. rispettare le disposizioni sul cumulo secondo la normativa vigente al momento dell’emanazione del bando.
Tipologia di interventi ammissibili
I richiedenti possono presentare istanza di accesso al contributo solo a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (in seguito “2° periodo”) sia inferiore di almeno il 20,00% rispetto all’ammontare medio del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo di imposta 2017-2018-2019 (in seguito “1° periodo”).
Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, non è richiesto il requisito della riduzione del fatturato/corrispettivi ed il contributo riconosciuto sarà pari ad Euro 2.000,00.
Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per la riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare.
Entità e forma dell'agevolazione
Le risorse finanziarie destinate all'attivazione del presente intervento sono in totale pari ad 4.113.148,00.
L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto e verrà determinato in proporzione al valore medio del fatturato dichiarato nel periodo di imposta 2017-2018- 2019 di ciascun beneficiario, rispetto al totale dei valori medi dei fatturati dichiarati nel periodo di imposta 2017-2018-2019 dei soggetti richiedenti, nella misura massima di euro 10.000,00 e minima di euro 2.000,00.
Scadenza
Le domande possono essere presentate fino alle ore 17:00 del 23/12/2021
Il termine di chiusuraè stato prorogato al 21 gennaio 2022 alle ore 17:00.