OCM Vino Investimenti 2020/2021. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% per supportare investimenti del settore vitivinicolo.
Regione:
Sicilia
Scadenza Bando:
15/11/2020
Descrizione:
Con il bando vengono aperti i termini per la presentazione dei progetti relativi alla Misura “Investimenti” per la campagna 2020/2021.
Soggetti beneficiari
Possono accedere all’aiuto le imprese la cui attività sia almeno una della seguenti:
- la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
- la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Tipologia di interventi ammissibili
Le tipologie di operazioni ammesse nell’ambito della misura sono di seguito riportate:
1) realizzazione e/o ammodernamento delle strutture aziendali, nonché acquisto di attrezzature per la produzione, trasformazione, imbottigliamento, confezionamento, commercializzazione, e conservazione del prodotto:
1a) cantina;
1b) cantina fuori terra;
1c) cantina interrata;
1d) fabbricato per trasformazione prodotti vitivinicoli;
1e) riattamento di strutture per la trasformazione aziendale;
1f) fabbricato per commercializzazione prodotti vitivinicoli;
1g) riattamento di strutture per la vendita diretta di prodotti vitivinicoli;
1h) fabbricato per stoccaggio conservazione prodotti vitivinicoli;
1i) riattamento di strutture per la conservazione prodotti vitivinicoli;
1l) attrezzature per la commercializzazione prodotti vitivinicoli;
1m) attrezzature per conservazione prodotti vitivinicoli;
1n) attrezzature per trasformazione prodotti vitivinicoli, ivi comprese le attrezzature di laboratorio per analisi enologiche (strumentazione per l'analisi chimico-fisica delle uve, dei mosti e dei vini, finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni);
1o) attrezzature per vendita diretta prodotti vitivinicoli;
1p) macchine per distribuzione acque reflue in cantina;
1q) impianto trasformazione, conservazione, commercializzazione vino;
1r) impianto trattamento reflui cantina;
1s) attrezzature informatiche (hardware e software) per l’informatizzazione delle fasi di vinificazione, stoccaggio e commercializzazione;
1t) e-commerce “cantina virtuale” piattaforme web finalizzate al commercio elettronico;
1u) Sistemazione di aree esterne al servizio della struttura di trasformazione.
2) Punti vendita aziendali ed extraziendali, purché non ubicati all'interno delle unità produttive, comprensivi di sale di degustazione;
2a) investimenti materiali per l'esposizione dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione;
2b) investimenti materiali per la vendita aziendale dei prodotti vitivinicoli e la degustazione, ivi comprese le attrezzature informatiche.
3) Acquisto di recipienti e contenitori e barriques per l'invecchiamento e la movimentazione dei vini.
Entità e forma dell'agevolazione
Per le micro e piccole imprese il contributo erogabile disposto è il 50% della spesa effettivamente sostenuta.
Qualora l’investimento sia realizzato da una impresa qualificabile come intermedia, ovvero che occupi meno di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo non superi i 200 milioni di euro il contributo erogabile disposto è il 25% della spesa effettivamente sostenuta.
Per le imprese classificabili come grande impresa, ovvero che occupino più di 750 dipendenti o il cui fatturato sia superiore ai 200 milioni di euro, il contributo massimo erogabile è pari al 19% della spesa sostenuta.
Scadenza
15 novembre 2020.