Bandi Regione Veneto

PR FESR 2021/2027. Azione 1.1.3. Finanziamento a fondo perduto per il consolidamento delle start-up innovative.

Descrizione completa del bando

Bando di finanziamento per sostenere il consolidamento delle start-up innovative già costituite, ad alta intensità di applicazione di conoscenza, con l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale coerentemente con la “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 -2027”.





Soggetti beneficiari
Possono accedere al sostegno micro o piccole imprese con lo status di “start-up innovativa” che vogliono consolidare il proprio progetto di impresa ed avviarsi al mercato.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili al sostegno gli interventi volti al consolidamento della start-up innovativa nella fase “early stage”, per l’accesso alla successiva fase “early growth” propedeutica all’accesso al mercato. Gli interventi ammissibili assumono a riferimento il modello di “Investment Readiness Level” (IRL). Nello specifico la start-up innovativa deve dimostrare di aver almeno già raggiunto i seguenti livelli:

1) Identificazione del Modello di Business ( Business Model Canvas );

2) Definizione del posizionamento di mercato tramite l’avvenuta realizzazione dell’analisi competitiva e di dimensionamento del mercato;

3) Validazione e conferma dell’esistenza di un problema e della adeguatezza della soluzione proposta;

4) Esistenza di un prototipo preliminare ( Minimum Viable Product ), di prodotto o servizio, validato a livello di ambiente di test.

Il progetto di consolidamento finanziabile con bando dovrà essere funzionale alla start-up innovativa per il completamento di almeno uno dei seguenti livelli di IRL:

5) Validazione del prodotto/servizio, “ market fit ” in ambiente simulato o reale tramite coinvolgimento di un campione di utenti;
6) Validazione delle proposte di valore “ Value proposition ” del Modello di Business ( Business Model Canvas ), delle relazioni con i clienti “ Customer relationships ”, dei canali di distribuzione “ Channels ”, dei segmenti di clientela “ Customer segments ”;
7) Validazione dell’efficacia del prototipo di prodotto/servizio con dimostrazione su larga scala, in ambiente operativo reale, ossia con il coinvolgimento di un’ampia selezione di utenti finali.

Il progetto deve essere coerente con la “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027” 3 , riferirsi ad uno tra gli ambiti di specializzazione “Smart Agrifood”, “Smart Manufacturing”, “Smart Health”, “Cultura e Creatività”, “Smart Living & Energy”, “Destinazione Intelligente” e una eventuale tra le Missioni Strategiche “Bioeconomy” o “Space Economy.

Il progetto potrà anche individuare uno o più Driver Trasversali.

Sono ammissibili al sostegno le spese direttamente imputabili al progetto, che rispettano il principio di congruità, relative ad attività svolte presso l’unità operativa localizzata in Veneto della start-up innovativa richiedente il beneficio economico, sostenute e pagate da quest’ultima, riferite alle categorie indicate nella tabella sotto riportata:

CATEGORIA DI SPESA VOCE DI SPESA
a) Investimenti
a1) Beni strumentali material i: acquisto di macchinari, strumenti, attrezzature, purché strettamente funzionali all’attività d’impresa e agli obiettivi definiti nel progetto. In ogni caso, tutti i beni strumentali devono essere “nuovi di fabbrica” e devono presentare autonomia funzionale.

a2) Beni strumentali immateriali: acquisizione di brevetti, licenze di sfruttamento o di know how, licenze di software specifici, in ogni caso beni immateriali di stretta pertinenza con l’attività d’impresa e con gli obiettivi di progetto.

b) Utilizzo di beni strumentali e di beni immobili

in relazione alle spese che si riferiscono a canoni di locazione, o noleggio, di beni strumentali(necessari per la realizzazione del progetto. Sono ammissibili le spese relative a canoni di leasing, comunque riferiti a beni strumentali funzionali al progetto. Sono ammissibili i canoni di locazione relativi all’unità operativa in cui è svolto il progetto. In ogni caso, per tutte le suddette fattispecie sono ammissibili i soli canoni esigibili nel periodo di realizzazione del progetto.(Qualora acquistati prima dell’avvio del progetto, sono ricomprese in questa categoria le quote di ammortamento relative ai soli beni strumentali funzionali al progetto.

c) Consulenze specialistiche e servizi esterni
c1) di carattere tecnico-scientifico : consulenze e servizi per la progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, prove di laboratorio, test e servizi di prototipazione, compresi i costi per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova, servizi ICT per la digitalizzazione, prove di laboratorio, test e servizi di prototipazione.

c2) di validazione del Modello di Business (Business Model Canvas): per la validazione delle proposte di valore, delle relazioni con i clienti, dei canali di distribuzione, dei segmenti di clientela, la validazione del prodotto/servizio ( market fit ) in ambiente simulato o reale tramite coinvolgimento di un campione di utenti, la validazione dell’efficacia del prototipo di prodotto/servizio con dimostrazione su larga scala, in ambiente operativo reale, ossia con il coinvolgimento di un’ampia selezione di utenti finali.

c3) di accompagnamento alla brevettazione e alla tutela degli asset immateriali, compresi i costi di deposito di brevetti nuovi o di estensione all’estero, comunque relativi a invenzioni industriali e a modelli di utilità sviluppati con il progetto.( Sono compresi i servizi di consulenza relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione, compreso lo svolgimento di ricerche di anteriorità preventive al deposito della domanda di brevetto, i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e al deposito della stessa presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, ovvero presso omologo ufficio europeo o estero per la tutela internazionale, i servizi per la registrazione nel Pubblico Registro Software.

d) Spese per garanzie Spese per eventuali garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi), purché relative alla fideiussione o garanzia richieste per l’erogazione dell’anticipo.
e) Spese di personale
Spese calcolate con un tasso forfettario del 20% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa a), b), c), d)

f) Spese generali
Spese calcolate con un tasso forfettario del 7% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa a), b), c), d), e), per il finanziamento a tasso forfettario dei costi indiretti di progetto.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva del Bando è pari a euro 4.000.000,00.

Il sostegno, concesso nella forma di sovvenzione a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 60% del totale dei costi ammissibili di progetto.

Il sostegno è concesso:

– nel limite massimo di euro 150.000,00 corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari o superiore ad euro 250.000,00;
– nel limite minimo di euro 30.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari a euro 50.000,00.

Non sono ammesse le domande di sostegno i cui progetti comportino spese ritenute ammissibili inferiori a euro 50.000,00





Scadenza
Le domande di accesso al sostegno potranno essere presentate dalle ore 10.00 del giorno 16 maggio 2023 e fino alle ore 17.00 del giorno 20 luglio 2023.