Bandi Regione Toscana

CCIAA Maremma e Tirreno. Finanziamento a fondo perduto per l’accesso alla composizione negoziata per la soluzione delle crisi d’impresa. Anno 2023

Descrizione completa del bando

Il bando intende favorire lo sviluppo della cultura di prevenzione della crisi d’impresa, contrastare le difficoltà economico-finanziarie delle piccole e medie imprese delle province di Livorno e Grosseto e sostenere le stesse a garantire il principio della continuità aziendale, favorendo la conservazione del valore aziendale attraverso il sistema della composizione negoziata la cui collocazione normativa all’interno del Codice della Crisi rappresenta un significativo segnale di modernità rispetto alle tradizionali soluzioni di gestioni delle crisi basate sulla realizzazione delle garanzie patrimoniali. Con la composizione negoziata si è spostato il baricentro del trattamento satisfattivo verso l’impresa consentendo di comprendere una crisi come una complessa operazione economica che può avere soluzione in sede contrattuale con una ampia autonomia negoziale a vantaggio della preservazione del valore di impresa.

A tal fine, con l’iniziativa “Bando Contributi per l’Accesso alla Composizione Negoziata per la soluzione delle crisi di impresa – Anno 2023” si risponde ai seguenti obiettivi:

− Favorire sistemi di monitoraggio dell’equilibrio economico finanziario e degli assetti organizzativi;

− Supportare il ricorso alla composizione negoziata per la soluzione delle crisi di impresa




Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa in possesso dei seguenti requisiti:

a) avere sede legale e/o unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;

b) essere regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno;

c) essere attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);

d) essere in regola, alla data del 31.12.2022 con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;

e) non essere in stato di liquidazione giudiziale, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) non avere in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno;

g) essere in regola con la normativa europea in materia di Aiuti di Stato;

h) aver presentato istanza per la nomina di un esperto per la composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa;

i) aver ricevuto in relazione all’istanza di cui al punto h) la comunicazione di accettazione della nomina dell’esperto per lo svolgimento dell’incarico;

Tipologia di interventi ammissibili
È ammissibile esclusivamente la spesa effettuata a partire dal 1° gennaio 2023 riguardante il compenso per la prestazione effettuata per il servizio di composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa.

La spesa è ritenuta ammissibile a condizione che il procedimento di Composizione Negoziata si sia concluso, sulla base della relazione finale redatta dall’Esperto ed inserita nella piattaforma telematica e comunicata all’impresa, con il seguente esito:

a) Conclusione di un contratto con uno o più creditori che produce gli effetti delle misure premiali di cui alla riduzione degli interessi alla misura legale, se, secondo quanto esposto dall’Esperto nella relazione finale, sia idoneo ad assicurare la continuità aziendale per almeno due anni;

b) Concludere una Convenzione di moratoria;

c) Concludere un Accordo sottoscritto dall’imprenditore, dai creditori e dall’Esperto i cui effetti precludono l’assoggettabilità ad azioni revocatorie a condizione che, con la sottoscrizione dell’accordo, l’Esperto dia atto che il piano di risanamento appare coerente con la regolazione della crisi o dell’insolvenza.

Per le Imprese Minori o sotto soglia:

d) Conclusione di un contratto privo di effetti nei confronti dei terzi con continuità aziendale;

e) Concludere una Convenzione di moratoria;

f) Concludere un Accordo sottoscritto dall’imprenditore, dai creditori e dall’Esperto, la cui pubblicazione del Registro delle Imprese consente la concessione delle agevolazioni fiscali previste dalle misure premiali a condizione che, con la sottoscrizione dell’accordo, l’Esperto dia atto che il piano di risanamento appare coerente con la regolazione della crisi o dell’insolvenza.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria iniziale a disposizione ammonta a € 20.000,00.

Il Bando prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili e comunque fino ad un massimo di € 4.000,00.




Scadenza
30 novembre 2023