Bandi Regione Veneto

CCIAA di Treviso Belluno Dolomiti. Finanziamento a fondo perduto a sostegno di progetti di enti terzi per lo sviluppo economico locale – anno 2023.

Descrizione completa del bando

Il bando intende concedere – nell’anno 2023 – contributi, fino al limite massimo del 50% della spesa preventivata e ammissibile, per sostenere in modo indiretto la realizzazione da parte di terzi di progetti rilevanti per la promozione dell’economia locale.





Soggetti beneficiari
Possono accedere ai contributi in parola esclusivamente soggetti privati rappresentativi e portatori di interessi generali per il sistema economico locale, associazioni e organismi collegati, controllati e/o partecipati da detti soggetti, per la realizzazione di progetti settoriali di valenza complessiva per il sistema economico locale e senza fine di lucro, che garantiscano il più ampio e sinergico coinvolgimento della generalità delle imprese.

Tipologia di interventi ammissibili
Possono essere sostenute finanziariamente iniziative che comportino vantaggi di interesse generale per le imprese della circoscrizione territoriale di competenza, facenti riferimento ai macro settori economici su cui insiste l’azione camerale – primario, industriale, artigiano, terziario – nonché a quelli della cooperazione, dei consumatori, dei lavoratori e di altri settori di rilievo per l’economia locale.

I progetti, inoltre, dovranno riguardare, anche in modo trasversale, le seguenti linee di intervento:

Competitività e sostenibilità del territorio e della comunità delle imprese di Treviso e Belluno;
Attrattività culturale e turistica del territorio;
Transizione digitale, tecnologica ed ecologica;
Supporto alle imprese, sostegno alla nascita di nuove imprese e start-up;
Sostegno alla formazione e all’occupazione di giovani e donne.

Sono ammissibili sia le spese generali, di amministrazione e di organizzazione interna, che le spese di personale dipendente.

Salve le disposizioni contenute nel Bando, qualora i progetti presentati si riferiscano a iniziative di internazionalizzazione, precisato che sono in ogni caso escluse le attività promozionali direttamente svolte all’estero, possono beneficiare di contributi camerali specificatamente ed esclusivamente le seguenti iniziative e attività:

a) partecipazione a fiere e mostre che si svolgono nel territorio nazionale. In tale caso, il numero delle aziende previste ed effettivamente partecipanti non potrà essere inferiore a 5;
b) organizzazione di visite di delegazioni di operatori esteri in Italia;
c) effettuazione di studi e di ricerche di mercato, finalizzati alla messa a punto di programmi di penetrazione commerciale, per specifiche categorie di prodotti e paesi, diretti alla promozione del sistema imprenditoriale locale;
d) realizzazione di attività di informazione e formazione per l’internazionalizzazione delle imprese.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva prevista è pari a € 800.000,00, così ripartita:

Iniziative per lo sviluppo del settore primario:

€ 190.000,00

Iniziative per lo sviluppo del settore industriale:

€ 190.000,00

Iniziative per lo sviluppo del settore artigiano:

€ 190.000,00

Iniziative per lo sviluppo del settore commerciale, turistico e terziario in generale:

€ 190.000,00

Iniziative a favore della cooperazione, dei consumatori, dei lavoratori e di altri settori di rilievo per l’economia locale

€ 40.000,00

I progetti proposti dovranno prevedere una spesa complessiva non inferiore ad € 10.000,00.

I progetti ammessi a contributo verranno finanziati per un importo che non potrà eccedere il 50% dei costi preventivati e ammessi e comunque fino al massimo del pareggio di bilancio dell’iniziativa stessa.





Scadenza
Le domande devono pervenire dal 15 febbraio 2023 ed entro il 31 marzo 2023.