Bandi Regione Valle d'Aosta

Finanziamento a fondo perduto a favore dell’attività teatrale locale, per l’anno 2023.

Descrizione completa del bando

Il bando riconosce nelle attività teatrali una componente importante del processo di creazione e diffusione della cultura e ne favorisce lo sviluppo attraverso finanziamenti annuali non cumulabili con altri contributi regionali di analoga finalità.





Soggetti beneficiari
Possono beneficiare dei contributi regionali a sostegno della loro attività:

a) Le compagnie professionali con produzione che abbiano almeno tre anni di attività nella regione, con sede legale in Valle d’Aosta;

b) Le compagnie professionali con produzione che abbiano almeno tre anni di attività nella regione, con sede legale in un paese francofono dell’Unione europea;

c) Le compagnie ed i gruppi amatoriali operanti nella regione, ivi aventi sede legale;

d) Le associazioni con finalità culturali che organizzano, nell’ambito della regione, corsi di formazione e avviamento al teatro, ivi aventi sede legale;

e) Le compagnie professionali con produzione nate dalla fusione di due o più compagnie professionali con almeno tre anni di attività nella regione, ivi aventi sede legale.

Tipologia di interventi ammissibili
I contributi sono assegnati per progetti teatrali annuali e per progetti di formazione e avviamento al teatro intesi a perseguire i seguenti obiettivi:

– favorire lo sviluppo teatrale anche attraverso il decentramento delle attività sul territorio valdostano;

– valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico e linguistico del teatro popolare valdostano;

– produrre nuovi spettacoli oppure riallestire spettacoli prodotti nelle stagioni precedenti;

– organizzare corsi di avviamento al teatro;

– organizzare corsi di formazione del personale artistico e tecnico.

Sono ammissibili le spese per:

personale artistico e tecnico
produzione, allestimento, circuitazione e gestione
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente Bando è pari a euro 250.000,00.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto.

L’entità del contributo è stabilita sulla base dei punteggi assegnati dalla Commissione di valutazione.





Scadenza
28 febbraio 2023