Start Up Creazione di Impresa

GAL Alto Salento. PSR 2014/2020. Misura 3.1. Contributo a fondo perduto per l’avvio e lo sviluppo di servizi a supporto del turismo lento e sostenibile (start-up).

 

L’intervento mira ad avviare START UP legate ad attività connesse alla fornitura di servizi innovativi per la fruizione sostenibile delle aree rurali e costiere del territorio dell’Alto Salento (servizi di guida ed informazione, di trasporto sostenibili, servizi legati al cicloturismo ed escursionismo, servizi di educazione ambientale, di accoglienza turistica, di laboratori esperienziali per l’apprendimento di tecniche tradizionali di produzione artigianale e di trasformazione e preparazione di prodotti agroalimentari, ecc.).

Gli interventi sostenuti dal presente Avviso Pubblico devono essere realizzati nell’area territoriale di competenza del GAL Alto Salento 2020 s.r.l., coincidente con i territori dei Comuni di Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Ostuni, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e Villa Castelli.




Soggetti beneficiari

I beneficiari del presente Avviso Pubblico sono così individuati:

a. Agricoltori, che diversificano la loro attività, avviando attività extra-agricole;

b. Coadiuvanti familiari degli agricoltori, che diversificano la loro attività avviando attività extraagricole. Il coadiuvante familiare, pur non rivestendo la qualifica di lavoratore agricolo dipendente, deve risultare, nell’ambito dell’impresa agricola per la quale collabora, unità attiva iscritta presso l’INPS;

c. Microimprese e piccole imprese, che avviano attività extraagricole, nelle aree rurali e che siano costituite in società (di persone, di capitale e cooperative), iscritte alle Camere di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura ed autorizzate all’esercizio dell’attività̀ commerciale artigianale e turistica, comprese le cooperative sociali di tipo B (finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate);

d. Persone fisiche che avviano attività extra-agricole nelle aree rurali.

Tipologia di interventi ammissibili

Il finanziamento può essere richiesto per lo svolgimento di attività economiche extra-agricole, riferite esclusivamente ai seguenti settori:

 

1. Agroalimentare: laboratori per la trasformazione dei prodotti tipici e per la preparazione di piatti della gastronomia locale, ecc.,

2. Servizi a supporto del turismo: punti informativi turistici, centri visita, attrezzature a supporto dell’escursionismo, servizi di accoglienza dei pellegrini lungo la via Francigena, laboratori didattici, ciclofficine per ciclisti, trekking, nordic walking, vela, canoa, diving, snorkeling, ecc.

I codici Ateco delle attività oggetto di sostegno sono indicati nel bando.

Per l’avviamento: non sono previsti costi ammissibili, trattandosi di un aiuto forfettario, non collegato ad investimenti per i quali è necessaria la rendicontazione delle spese.

Per lo sviluppo aziendale:

  • Ristrutturazione e ammodernamento di beni immobili, necessari per lo svolgimento delle attività, anche in termini di accessibilità ai diversamente abili;
  • modesti ampliamenti, nell’ambito di opere di ammodernamento o ristrutturazione dei fabbricati, necessari esclusivamente per gli adeguamenti tecnologici e igienico-sanitari a volumi tecnici e per l’eliminazione delle barriere architettoniche, come previsto dagli atti progettuali approvati dall’autorità competente sistemazione delle aree esterne che interessano l’attività;
  • acquisto di arredi e di attrezzature per lo svolgimento delle attività.
  • acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali;
  • IVA solo nei casi in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa nazionale sull’IVA;
  • acquisto di piccoli mezzi di locomozione ecosostenibili, per favorire la fruibilità del territorio via terra e via mare, con motore elettrico (carretti, scooter, biciclette, piccole imbarcazioni e natanti da diporto van e minibus max 9 posti);
  • spese generali fino ad una percentuale massima del 10% dell’importo totale ammesso.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse finanziarie attribuite al presente Avviso Pubblico sono pari complessivamente ad euro 620.000,00.

La somma residua è di € 5.771,00.

Il sostegno, per entrambe gli interventi, è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Per l’avviamento è previsto un premio di € 10.000,00, a fronte di un investimento di almeno 40.000,00 euro.

Per investimenti di importo inferiore, l’entità del premio sarà calcolata in proporzione all’investimento ammesso.

Per il premio l’aliquota del contributo pubblico è pari al 100%.

Per lo sviluppo aziendale l’aliquota del contributo pubblico è pari al 50% della spesa ammessa. La spesa massima ammissibile a contributo per singolo progetto è fissata in € 40.000,00.

Il contributo pubblico è erogato per un importo massimo pari ad € 20.000,00.

L’investimento minimo ammissibile a contributo per singolo progetto è fissato in € 20.000.

Scadenza

La domanda può essere presentata dal 18 maggio 2020 al 30 giugno 2020.

Sono stati riaperti i termini di presentazione delle domande. Le istanze possono essere inviate fino al 12/07/2022 alle ore 23:59.