Contributi Start Up

GAL Gargano. Intervento 3.2. Finanziamento a fondo perduto per la creazione di start-up extra agricole.

Il presente avviso pubblico è finalizzato a:

  • Incentivare la partecipazione attiva, la collaborazione e coordinamento di tutti gli attori territoriali interessati nella risoluzione di criticità territoriali.
  • Promuovere l’occupazione.
  • Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste.
  • Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo.
  • Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali.
  • Creare percorsi di sviluppo basati su attività di promozione del territorio e internazionalizzazione.
  • Stimolare l’evoluzione delle attività economiche locali verso processi di internazionalizzazione.
  • Rafforzare le capacità progettuali e gestionali locali riferite ai processi di internazionalizzazione.
  • Ridurre l’allentamento del presidio del territorio.
  • Migliorare l’accesso ai servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese.
Gli interventi sostenuti dal presente Avviso Pubblico devono essere realizzati nell’area territoriale di competenza del GAL Gargano Agenzia di Sviluppo soc. cons arl e in particolare nei comuni di: Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano e Vieste.




Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda:

  • Agricoltori, che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole;
  • coadiuvanti familiari degli agricoltori, che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole;
  • microimprese e piccole imprese che avviano o ampliano attività extra – agricole.
La tipologia di attività rilevabile dal certificato di attribuzione di Partita Iva nonché dall’iscrizione al registro delle imprese (anche se trattasi di impresa non attiva) dovrà essere adeguata al settore/attività per cui viene richiesto l’aiuto.
L’elenco delle attività economiche ammissibili è riportato in maniera dettagliata ed esaustiva di seguito:

Tipologia di interventi ammissibili

Potranno essere finanziate le iniziative finalizzate alla creazione/ sviluppo di imprese nei seguenti settori:

a) Realizzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’Allegato I del trattato;

b) Servizi innovativi inerenti l’IT a supporto delle aziende e delle popolazioni del territorio;

c) Attività finalizzate al tempo libero e alla valorizzazione dei prodotti culturali e naturali;

d) Attività finalizzate alla valorizzazione delle produzioni artigianali caratteristiche dell’area Garganica.

 

L’elenco delle attività economiche ammissibili è riportato sopra.

Sono ammissibili al sostegno le seguenti voci di spesa:

– ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento delle attività, ivi compresi modesti ampliamenti limitati a vani tecnici e servizi nella misura massima indicata dagli strumenti urbanistici vigenti, destinati allo svolgimento delle attività ivi compresa la sistemazione di spazi esterni di pertinenza degli edifici solo se direttamente collegati e funzionali allo svolgimento delle attività;

– acquisto di nuovi macchinari, attrezzature, e mobilio da destinare allo svolgimento dell’attività;

– acquisto di hardware e software, tra cui lo sviluppo di programmi informatici con l’esclusione di siti internet, e-commerce e costi di gestione, inerenti o necessari allo svolgimento delle attività oggetto di finanziamento;

– spese generali nel limite del 10% dei costi ammissibili.

 

Per gli investimenti inerenti la lettera c) Attività finalizzate al tempo libero e alla valorizzazione dei prodotti culturali e naturali sono ammissibili anche i costi per:

– acquisto di piccoli mezzi di locomozione (biciclette, carretti a pedali o elettrici, scooter, Quod, ape calessino, natanti e imbarcazioni da diporto) e trasporto turistico (bus elettrici, mini bus, van e furgoni adibiti al trasporto di persone da 7 a 19 posti escluso il conducente).

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse finanziarie attribuite al bando sono pari ad euro 192.169,76

Aliquota di sostegno: pari al 50%, valore massimo investimento di € 70.000, valore massimo contributo a fondo perduto di € 35.000.

Scadenza

Le domande possono essere inviate dal 4/04/2022 al 18/05/2022

Riapertura termini presentazione domande. Le domande di contributo possono essere inviate fino al 25 luglio 2022