Bandi Regione campania

PR Campania FESR 2021-2027. Priorità 2. Azione 2.1.1 Finanziamento a fondo perduto per il sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico.

Descrizione completa del bando

Il bando è finalizzato alla promozione di efficientamento, sostenibilità e risparmio energetico delle imprese, conseguendo una riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra, attraverso la riqualificazione energetica degli impianti e delle strutture produttive.

A tal fine, si prevede di agevolare l’efficientamento energetico delle strutture (involucro, illuminazione etc.), l’introduzione di dispositivi e tecnologie ad elevato rendimento energetico e/o per l’abbattimento delle emissioni di gas climalteranti nei cicli produttivi, sistemi domotici di telecontrollo, anche associati ad interventi finalizzati alla sostenibilità del conto energetico (ad esempio sistemi di razionalizzazione dei consumi, produzione da FER per autoconsumo).

Per gli interventi che promuovono l’autoconsumo dell’energia rinnovabile e l’immagazzinamento dell’energia prodotta al fine di aumentare l’efficienza energetica, laddove necessario, saranno possibili anche interventi di rafforzamento delle reti di distribuzione, strettamente funzionali all’intervento principale di produzione energetica.





Soggetti beneficiari
Possono accedere alle agevolazioni le Grandi imprese (GI) e le Piccole e Medie Imprese (PMI) già costituite ed attive, che intendano realizzare gli investimenti previsti in proprie sedi operative ubicate nel territorio della Regione Campania.

Non possono beneficiare degli aiuti previsti le imprese che, presso la sede per la quale propongono l’investimento, hanno dichiarato in visura un codice ATECO primario e/o prevalente riguardante i seguenti settori:

a. pesca e dell’acquacoltura;

b. produzione primaria di prodotti agricoli

c. carbonifero.

Non sono posti limiti alla partecipazione di imprese operanti nei settori della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, in quanto l’importo dell’aiuto non è fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate e l’aiuto non è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari.

(N.B per le specifiche sui settori esclusi si rimanda al testo integrale del bando)

Al momento della presentazione della domanda, le imprese proponenti devono possedere i seguenti requisiti:

• essere regolarmente iscritte presso il Registro Imprese della CCIAA competente per territorio;

• avere unità locale in cui si realizza il progetto, risultante da visura camerale, ubicata nel territorio della Regione Campania. Per le imprese prive di unità locale attiva in Campania al momento della partecipazione al presente Avviso, le stesse devono impegnarsi a possedere detto requisito al momento del primo pagamento dell’aiuto concesso;

Tipologia di interventi ammissibili
Le agevolazioni previste riguardano Investimenti volti alla realizzazione di impianti di efficientamento energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili. Gli interventi finanziabili devono afferire ad una delle seguenti Linee di intervento, articolate nelle tipologie di seguito riportate:

Linea A: Efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle imprese

a) Rifasamento elettrico

b) Introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori o gruppi frigoriferi secondo le migliori tecnologie disponibili sul mercato

c) Coibentazioni compatibili con i processi produttivi

d) Recupero calore di processo da forni, trasformatori, motori o da altre apparecchiature

e) Sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore

f) Isolamento dell’involucro opaco dell’edificio: pareti laterali esterne/interne (es. rivestimento a cappotto) o di quelle a contatto con zone non riscaldate, comprese le coperture, ovvero di tutte le superfici opache disperdenti

g) Sostituzione di serramenti ed infissi e/o delle superfici vetrate

h) Sostituzione di impianti di riscaldamento/raffrescamento con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza

i) Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile

j) Sistemi di building automation e sistemi di controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna mediante timer, sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti

k) Sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici

l) Sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, sistemi trasporto luce naturale, etc.)

m) Sistemi di efficientamento di illuminazione

Linea B: Impianti di per la produzione di energia proveniente da FER delle imprese

a) Impianti fotovoltaici con o senza accumulo

b) Minieolici ubicati all’interno dell’unità produttiva

c) Impianti solari termici

d) Impianti idroelettrici

e) Impianti geotermici

f) Generatori alimentati da biomassa, da gas di discarica, da gas residuati dai processi di depurazione e da biogas.

Non sono concessi aiuti per miglioramenti che le imprese attuano per conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore.

Gli interventi di installazione di impianti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili (Linea B) sono finanziabili unicamente se:

– l’energia prodotta è interamente destinata all’autoconsumo della sede operativa oggetto dell’investimento;

– associati a interventi di efficientamento energetico sulle strutture o sul ciclo produttivo (Linea A);

Le spese ammissibili sono quelle riferite ai seguenti investimenti:

a) Spese relative all’acquisto ed installazione di Impianti, Componenti, Sistemi, Programmi Informatici, nuovi di fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore). Sono ricomprese in tale categoria anche gli investimenti a maggior contenuto trasformativo, diretti alla sostenibilità della produzione in termini di risparmio energetico quali, a titolo esemplificativo, sistemi robotizzati “intelligenti”, hardware e software per il telecontrollo energetico, soluzioni per il monitoraggio dei consumi energetici, componenti e sistemi automatizzati basati sull’Internet of Things (IoT) ai fini dello sviluppo sostenibile. Sono comprese anche le spese per fornitura, installazione e posa in opera necessarie all’adeguamento energetico degli involucri edilizi.

b) Spese per Opere Edili ed impiantistiche strettamente necessarie e inscindibilmente connesse alla realizzazione del Progetto di investimento e ad esclusivo asservimento degli impianti oggetto di finanziamento.

c) Spese Tecniche-Amministrative, purché strettamente connesse al Progetto e necessarie per la preparazione o attuazione (es. Diagnosi energetica), fino al 10% delle spese totali ammesse.

Gli investimenti oggetto del bando devono:

• prevedere un programma di spesa ammissibile di importo non inferiore a € 150.000,00 e non superiore a € 2.000.000,00;

• essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e, comunque, pena la revoca, non oltre 90 (novanta) giorni dalla data di notifica del provvedimento di concessione.

• avere una durata, a partire dalla data di notifica del provvedimento di concessione, non superiore a 18 mesi.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria ammonta complessivamente ad euro 50.000.000,00 di cui:

– euro 5.000.000,00 destinati, con priorità, alle Grandi imprese (GI) e, in subordine, alle Piccole e Medie Imprese (PMI);

– euro 45.000.000,00 destinati esclusivamente alle Piccole e Medie Imprese (PMI).

Gli aiuti sono concessi alle imprese nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima della spesa ammissibile pari alle percentuali indicate, per ciascuna tipologia di intervento e dimensione dell’impresa beneficiaria, nella tabella sottostante:

Linee di intervento Intensità max di aiuto
Piccola impresa Media impresa Grande impresa
A. Interventi di efficienza energetica delle imprese 65% 55% 45%
B. Interventi di produzione di energiada fonti rinnovabili delle imprese 80% 70% 60%





Scadenza
Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 febbraio 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023.