Bando Musei

Bando Sistemi museali 2022. Finanziamento a fondo perduto fino all’80% per i sistemi museali toscani.

Il bando ha mirato a supportare progetti innovativi, omogenei, sostenibili che rispondessero alle contingenti e urgenti necessità dei musei e delle loro comunità, in modo strutturato e unitario. Col bando 2022 si intende attivare una funzione regionale di supporto, attraverso i sistemi, alle attività strutturali di tipo corrente svolte dai musei e dai sistemi stessi per la propria attività ordinaria e sperimentale, per lo sviluppo della cultura digitale, per la sostenibilità, per il cultural wellness, come per tutti i fluidi temi determinanti del futuro immediato nella vita dei musei e dei sistemi, in modo da riattivare pienamente le strutture a seguito dell’emergenza contingente.




Il bando punta dunque a supportare l’azione ed il coordinamento dei sistemi nei confronti dei musei aderenti:

– nella qualificazione degli standard presenti nei musei, e della loro offerta di fruizione che forma la mission fondante dei musei;

– nella conoscenza delle necessità condivise dei musei aderenti e nel supporto attivo a far loro fronte in modo coordinato;

– nello sviluppo di attività, nel comparto della partecipazione delle comunità locali e non locali, all’azione ed alla vita museale;

– nello studio e nella valorizzazione dei patrimoni conservati e messi in fruizione;

– nello sviluppo ed organizzazione della didattica e della mediazione culturale museale verso l’utenza -specie quella con necessità particolari, e nell’aggiornamento professionale degli operatori;

– nell’infrastrutturazione e nell’attività tecnologica, promozionale, comunicazionale.

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari dell’intervento sono i capofila dei sistemi museali. Sono ammissibili al finanziamento sistemi museali costituiti in possesso dei Requisiti specifici per la costituzione dei sistemi museali.

Tipologia di interventi ammissibili

Le attività ammissibili al finanziamento e che potranno essere rendicontate devono essere riconducibili a ambiti tematici che coinvolgano tutti i musei del sistema e pertanto saranno riconducibili all’azione ed il coordinamento dei sistemi nei confronti dei musei aderenti:

– nella qualificazione degli standard presenti nei musei, e della loro offerta di fruizione che forma la mission fondante dei musei;

– nella conoscenza delle necessità condivise dei musei aderenti e nel supporto attivo a far loro fronte in modo coordinato;

– nello sviluppo di attività, nel comparto della partecipazione delle comunità locali e non locali, all’azione ed alla vita museale;

– nello studio e nella valorizzazione dei patrimoni conservati e messi in fruizione;

– nello sviluppo ed organizzazione della didattica verso l’utenza -specie quella con necessità particolari-, e nell’aggiornamento professionale degli operatori;

– nell’infrastrutturazione e nell’attività tecnologica, promozionale, comunicazionale.

 

Senza esaustività rispetto agli ambiti sopra indicati, si elencano indicativamente alcune delle attività ammissibili:

A Attività conoscitive e di supporto coordinato del sistema museale alle necessità dei vari musei aderenti per affrontarne le criticità, con l’implementazione delle attività connesse alle spese correnti legate alle attività museali, ivi comprese le attività preventive di rilevazione dei bisogni condivisi dagli enti titolari dei musei riguardo le reali carenze e necessità -comprese quelle per lo sviluppo degli standard qualitativi, le attività di concertazione collettiva dei filoni condivisi, e gli interventi di sostegno specifici nei vari musei del sistema.

B Attività didattiche, laboratoriali, educative e divulgative per scuole e per diverse categorie di fruitori; attivazione ed implementazione di sussidi informativi e didattici adeguati; acquisto e produzione di materiale didattico finalizzato alla realizzazione di laboratori didattici; attivazione di servizi di corredo e supporto alla didattica, ivi compreso il trasporto con navette bus delle classi e delle categorie di fruitori ai musei;

C Visite guidate on-line e on-site; laboratori on-line e on-site; incontri con artisti, scienziati, storici, archeologi, poeti, scrittori nel museo ecc., on-line e on-site; attività di spettacolo e performances per riattivazione dei rapporti con le comunità; programmi educativi per la scuola e per il life long learning on-line e on-site, con attenzione ai temi dello sviluppo sostenibile.

D Attività coordinate di studio, ricerca, conservazione, restauro, catalogazione, digitalizzazione, revisione e schedatura dei patrimoni; azioni per la condivisione e diffusione dei risultati di ricerca anche attraverso pubblicazioni cartacee e/o digitali realizzate autonomamente o attraverso le edizioni regionali.

E realizzazione di strumenti didattici ed informativi (materiali a stampa, segnaletiche e pannelli informativi, apparati didattici, punti informativi anche all’esterno del museo, ecc.)

F Attività intese a sviluppare il Cultural Welfare, il contrasto alla povertà educativa e la partecipazione, offerti al pubblico ed alle collettività di riferimento dalle strutture aderenti al Sistema nelle sue molteplici sfaccettature ed aspetti, ricompresi la citizen science ed il coinvolgimento civico come valore proprio del principio di relazionalità con la comunità, le attività a favore di giovani, di pubblici fragili, con esigenze particolari e con handicap, l’eliminazione di barriere cognitive.

G Attività di mediazione culturale e sociale con la comunità; attività per l’inclusione sociale e la diversità culturale

H analisi e rilevazione quantitativa e qualitativa della fruizione anche digitale; ricerche e analisi sui pubblici (tipologie di pubblico, aspettative e bisogni culturali) anche in forme innovative e sperimentali intese alla rilevazione dell’impatto sociale dei musei aderenti.

I Formazione e aggiornamento professionale del personale dei musei finalizzati alla loro crescita professionale per capacità e per utilizzo di opportunità a favore delle strutture; formazione e aggiornamento per docenti, assistenti sociali, caregivers, personale di altri istituti museali e culturali del territorio nell’ambito della cultura digitale e per la riduzione del divario digitale; organizzazione di momenti peer to peer learning tra operatori museali del sistema.

J Sviluppo di attività coordinate create anche in base alle identità locali ed alla volontà degli individui del territorio su cui il Sistema ed i suoi musei agiscono, con la finalità di valorizzarne il patrimonio per garantire la continuità della tradizione e della cultura materiale e immateriale, per evitarne la dispersione e garantire l’esistenza della diversità di stili di vita e culture tramite la partecipazione attiva della popolazione.

K Scambio di buone pratiche tra musei.

L Sviluppo delle tecnologie digitali per la comunicazione e la valorizzazione del patrimonio museale; creazione di contenuti digitali per la fruizione e l’interazione on-line e on-site (visite al museo virtuali e in realtà aumentata, on-line viewing rooms, podcast, attività interattive, video, giochi, etc.); realizzazione di applicazioni/guide/QR code/realtà aumentata per smartphone, tablet ed apparecchiature digitali varie; realizzazione o implementazione di applicazioni per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti on line.

M Ricostruzione e attività di aggiornamento del sito web del sistema museale; apertura e aggiornamento di canali social, attività di coinvolgimento e interazione con il pubblico attraverso l’utilizzo delle piattaforme web e dei canali social come luoghi di ascolto, partecipazione e conoscenza.

N Programmazione di attività espositive di sistema on-line e on-site per permettere la valorizzazione delle collezioni museali.

O Elaborazione di percorsi culturali e turistici tra i musei del sistema e loro promozione.

P Attività promocomunicazionali intese a far conoscere l’offerta museale del sistema, dei musei aderenti e del territorio/tematismo di riferimento.

 

Potranno essere presentati ESCLUSIVAMENTE progetti ANNUALI per il 2022. Ciascun Sistema potrà presentare un solo progetto annuale a valere sul presente bando.

Sono ammissibili alla rendicontazione del contributo le spese di personale interno, sia a tempo indeterminato che determinato, fino ad un massimo del 35% del costo totale del progetto.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse finanziarie destinate al bando annuale 2022 ammontano complessivamente a euro 600.000,00.

 

Il contributo regionale è pari all’80% del costo complessivo delle attività finanziabili e delle spese ammissibili.

Scadenza

Le domande possono essere presentate entro il 7 luglio 2022