Contributi Camere di Commercio

CCIAA di Bologna. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% per l’acquisizione di sistemi e servizi per la sicurezza 2022

Il bando vuole sostenere i costi per l’acquisizione di sistemi e servizi per la sicurezza per le micro e piccole imprese esposte a fenomeni di criminalità.
CCIAA Bologna – Fondo Perduto per Sistemi di Sicurezza

Soggetti beneficiari

Sono soggetti finanziabili le microimprese e le piccole imprese.

Sono altresì soggetti finanziabili, purché partecipati esclusivamente da micro e piccole imprese:

• i consorzi di imprese,

• le reti d’impresa il cui contratto di rete risulti depositato presso il Registro imprese, attraverso l’impresa individuata come organo comune,

• RTI (Raggruppamenti temporanei d’impresa) e ATI (Associazioni temporanee d’impresa).

 

Il contributo verrà assegnato a fronte di costi sostenuti da imprese che svolgano nella sede o unità locale ubicata nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna cui si riferisce l’investimento un’attività, risultante dalla visura camerale, riferita a qualsiasi settore economico (escluso pesca e acquacoltura). Il contributo verrà assegnato prioritariamente alle imprese femminili e giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono considerati ammissibili l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza.

Sono ammesse a contributo le seguenti spese, al netto dell’IVA:

1) Sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza;

2) Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi biometrici per l’accesso a locali protetti, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;

3) Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;

4) Sistemi di pagamento elettronici: POS e carte di credito, contactless e phone payment (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2022 e la data di invio della domanda);

5) dispositivi di illuminazione notturna, interni ed esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi;

6) Sistemi di rilevazione delle banconote false;

7) Sistemi di allarme e videosorveglianza acquisiti con contratto d’uso che prevedano una connessione da remoto/app, inclusi i relativi servizi (vengono ammesse le spese connesse all’attivazione del servizio ed i canoni del medesimo riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2022 e la data di invio della domanda);

8) Contratti stipulati con istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2022 e la data di invio della domanda).

 

Sono ammissibili solo l’acquisizione e relativa installazione di impianti o sistemi di nuova fabbricazione di cui sopra, esclusi gli ampliamenti e gli adeguamenti dei preesistenti.

I sistemi di sicurezza e dispositivi di pagamento per i quali si richiede il contributo dovranno risultare installati entro la data del 30/09/2022.

Entità e forma dell’agevolazione

Importo complessivo stanziato: 400.000,00 €

I contributi sono assegnati a fondo perduto, in un’unica soluzione nella misura del 50% delle spese ammissibili. Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di € 3.000,00.

Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna. In caso di presentazione della richiesta di contributo da parte di consorzi, reti d’impresa, RTI e ATI il contributo massimo assegnabile è elevato in misura pari alla moltiplicazione tra il contributo massimo per un’impresa singola (€ 3.000,00) ed il numero di imprese partecipanti alla struttura aggregata richiedente, e comunque non oltre l’importo complessivo di € 25.000,00.

Non saranno prese in considerazione domande di contributo relative a costi complessivi ammissibili di importo inferiore a 1.000,00 €.

Scadenza

Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 9.00 del 14/09/2022 alle ore 13.00 del 30/09/2022.