Bandi regione Sicilia

GAL Golfo di Castellammare. Sottomisura 16.9. Finanziamento a fondo perduto per la diversificazione delle attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare. T

Descrizione completa del bando

Il bando vuole favorire l’aggregazione di imprese attraverso la costituzione di un Gruppo di Cooperazione volto all’inclusione socio-lavorativa dei soggetti svantaggiati e/o marginali, mettendo in rete imprese di più settori dello sviluppo economico. L’Azione, pertanto, promuove progetti di cooperazione volti ad avviare rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra agricoltori, allevatori, enti pubblici, enti gestori del territorio e altri soggetti privati finalizzati a sostenere la diversificazione delle attività agricole, in favore dello sviluppo sostenibile e della crescita economica, occupazionale, etica e sociale delle zone rurali.





Soggetti beneficiari
I beneficiari sono gruppi di cooperazione (G.C.), composti da agricoltori, imprese agro-alimentari e forestali, psicologi, terapeuti, animatori sociali, liberi professionisti, Comuni, ASP, istituti scolastici, cooperative sociali, onlus e altri gestori del territorio pubblici e privati aventi sede operativa all’interno di uno dei comuni del GAL. Ad ogni forma di cooperazione devono partecipare almeno tre soggetti di cui almeno un’impresa agricola, agroalimentare o forestale (con codice di attività ATECO principale agricolo o agroalimentare) con almeno una propria unità produttiva interessata dagli interventi previsti dal progetto nell’area del GAL Golfo di Castellammare.

Possono partecipare al partenariato anche altri soggetti non beneficiari (pubblici e privati) la cui presenza è funzionale al raggiungimento degli obiettivi progettuali.

I partenariati possono essere già costituiti al momento della presentazione della domanda di sostegno o devono impegnarsi a costituirsi legalmente in una delle forme giuridiche previste dalla normativa vigente (ad esempio, associazioni temporanee di scopo ATS, consorzi, contratti di rete), entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione della graduatoria definitiva delle domande ammissibili a finanziamento, nella quale risultano collocati in posizione utile.

L’Azione prevede interventi nelle aree rurali intermedie (Aree C) e nelle aree rurali ad agricoltura intensiva (Aree B) esclusivamente dei Comuni facenti parte del GAL Golfo di Castellammare.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili i seguenti interventi:

– animazione della zona interessata (incontri, focus group, ecc.) finalizzata al coinvolgimento del maggior numero di soggetti aderenti al partenariato e alla condivisione delle conoscenze tra i soggetti di un determinato territorio volta alla definizione di azioni coordinate necessarie per rendere fattibile il progetto collettivo; nel caso di poli, l’animazione può consistere anche nell’organizzazione di programmi di formazione, nel collegamento in rete tra i membri e nel reclutamento di nuovi membri;

– predisposizione e realizzazione del progetto di cooperazione, volto ad attivare sul territorio relazioni e servizi atti ad offrire risposte a bisogni sociali locali, ad affrontare il tema della formazione e inclusione sociale e lavorativa di soggetti deboli e/o svantaggiati, mediante attività afferenti a pratiche agricole, alla valorizzazione del paesaggio e ad attività artistiche e/o culturali legate al mondo rurale;

– costituzione del partenariato e predisposizione degli atti a ciò necessari (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.); nel caso di poli e reti già esistenti, che intraprendono una nuova attività, saranno ammissibili esclusivamente gli interventi connessi all’attuazione del progetto di cooperazione proposto;

– attività promozionale e divulgativa dei risultati ottenuti.

I costi ammissibili sono i seguenti:

– costo dell’animazione della zona interessata volta a rendere fattibile il progetto di cooperazione: vi rientrano, ad esempio, le spese di missioni e trasferte direttamente legate all’attività di animazione, spese per l’organizzazione di focus group, seminari, workshop, gruppi di lavoro tematici, materiale informativo, video divulgativi, elaborati tipografici, siti web, ecc.;

– spese di costituzione, comprese spese notarili, amministrative e legali, e di predisposizione dei relativi atti (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.);

– servizi esterni e/o consulenze esterne qualificate per la realizzazione di specifiche attività previste (quali, ad esempio, analisi sulla salubrità del terreno e dell’aria degli orti urbani e/o periurbani, consulenze nel settore per il recupero delle situazioni di disagio, dell’inclusione sociale, ecc.) ed eventuali licenze e software connessi alla realizzazione del progetto;

– costi di esercizio della cooperazione, ossia i costi di gestione derivanti dall’atto della cooperazione, quali, a titolo esemplificativo:

costi di funzionamento del partenariato (ad esempio, coordinamento del gruppo);
costi del personale dedicato all’attività progettuale (ad esempio, unità lavorative contrattualizzate);
missioni e trasferte del personale dedicato alle attività progettuali;
gestione e aggiornamento sito web;
costi delle attività promozionali inclusi i costi strettamente necessari per le attività di disseminazione e divulgazione dei risultati ottenuti.
i costi diretti del progetto sostenuti per investimenti materiali che derivano direttamente dalle attività progettuali, quali ad esempio quelli connessi alla ristrutturazione, all’ampliamento o all’adeguamento di fabbricati aziendali da destinare ad attività socioassistenziali, all’acquisto di attrezzature o di altri materiali.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria prevista è pari a Euro 200.000,00.

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, a rimborso delle spese ammesse ed effettivamente sostenute.

L’intensità del sostegno è pari al 100% a copertura dei costi della cooperazione, sino ad un importo massimo di spesa ammessa di euro 200.000,00 incluso IVA, per beneficiario, in caso di progetto di durata biennale; qualora il progetto abbia la durata di un anno l’importo massimo di spesa ammessa per beneficiario non potrà essere superiore ad euro 120.000,00 incluso IVA.





Scadenza
20/04/2023