Bandi per le Imprese Italia

Dipartimento per lo sport. Bando sport di tutti – carceri. Finanziamento a fondo perduto a sostegno di progetti di sport sociale realizzati negli istituti penitenziari e penali, a favore dei giovani sottoposti a provvedimenti penali.

Descrizione completa del bando

Con il bando si intendono finanziare progetti di valore dell’associazionismo sportivo di base e del Terzo Settore che operano con categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e su temi sociali, quali:

– lo sport contro la povertà educativa ed il rischio criminalità;

– lo sport come strumento rieducativo per la popolazione detenuta;

– lo sport come strumento di dialogo e di gestione dei conflitti;

– lo sport come opportunità di reinserimento nel contesto sociale e lavorativo (sia per gli adulti, che per i minori e giovani adulti in carico ai Servizi minorili della Giustizia, realizzando Tirocini formativi lavorativi).

Il Progetto intende raggiungere i seguenti obiettivi:

• Promuovere, attraverso la pratica dell’attività sportiva, un percorso di sostegno nonché un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili, maggiormente esposti a rischio di devianza ed emarginazione;

• favorire la pratica dell’attività sportiva come strumento per migliorare la salute psico-fisica attraverso un sano e corretto stile di vita e sviluppare l’inclusione sociale;

• fornire competenze di ambito sportivo, educativo e socio-psico-pedagogico al personale dell’amministrazione penitenziaria, ai detenuti e agli operatori sportivi dei Destinatari che operano in carcere;

• supportare ASD/SSD e ETS di ambito sportivo proponenti, al fine di sviluppare programmi di attività sportiva destinati alla popolazione detenuta adulta presso gli Istituti Penitenziari e ai minorenni che si trovano in custodia cautelare e pena detentiva presso gli Istituti Penali per i Minorenni (IPM), gli Uffici di servizio sociale per i minorenni, Centri diurni polifunzionali e la rete delle Comunità ministeriali e del privato sociale che collaborano con i Servizi minorili della Giustizia.





Soggetti beneficiari
I Destinatari dell’Avviso sono ASD/SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RAS) ed Enti del Terzo Settore di ambito sportivo iscritti al Registro Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e al RAS in possesso dei requisiti riportati nel bando.

I Destinatari possono realizzare le attività progettuali anche in partenariato con ulteriori ASD/SSD, Enti del Terzo Settore o istituzioni (Enti locali, Istituzioni universitarie, ecc.). Il partenariato sarà in ogni caso coordinato dal soggetto capofila del partenariato che sarà responsabile della realizzazione della proposta progettuale e unico referente anche nei rapporti con Sport e salute.

Tipologia di interventi ammissibili
Le attività progettuali organizzate dai Destinatari sono indirizzate ai seguenti soggetti (di seguito, i “Beneficiari”):

a) detenuti adulti all’interno degli Istituti Penitenziari e personale del DAP– Linea Adulti;

b) giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni e personale del DGMC, che si trovano in custodia cautelare e pena detentiva presso gli Istituti Penali per i Minorenni (IPM) – Linea Minori;

c) giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni, in carico agli Uffici di Servizio sociale per i minorenni, sottoposti alla misura cautelare prevista dal collocamento in comunità – che può essere disposto anche nell’ambito di un provvedimento di messa alla prova o di concessione di una misura alternativa alla detenzione o di applicazione delle misure di sicurezza; alcune Comunità sono annesse ai Centri di prima accoglienza; rientrano tra i beneficiari anche i minori in carico ai Centri Diurni Polifunzionali (CDP) ovvero servizi minorili, che offrono attività sportive, educative, di studio, di formazione-lavoro, nonché ludico-ricreative, non residenziali per l’accoglienza diurna di minori e giovani adulti dell’area penale o in situazioni di disagio sociale e a rischio di devianza, anche se non sottoposti a procedimento penale – Linea Minori.

Nell’ambito del Progetto, sarà predisposto in favore dei Beneficiari un programma di attività sportiva differenziato per fascia di età, un programma di attività formative, nonché ulteriori servizi che verranno erogati attraverso i progetti finanziati. Fondamentale sarà la collaborazione innovativa tra Istituti Penitenziari, detenuti, Amministrazione Penitenziaria, volontari, parti sociali, OO.SS, ASD/SSD ed ETS, per promuovere percorsi di sviluppo sportivo al di fuori delle mura carcerarie, favorendo il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti in uscita dal carcere.

Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse programmate per il finanziamento dell’Avviso, messe a disposizione dal Dipartimento per lo Sport, sono pari a € 3.000.000,00 (tremilioni/00), salvo eventuali ulteriori risorse aggiuntive che si rendessero disponibili.

L’importo massimo erogabile al Destinatario per ciascun progetto approvato, per lo svolgimento di 18 mesi di attività (dalla data di avvio delle attività) è pari a €20.000,00 (ventimila/00) per la linea Adulti e €15.000,00 (quindicimila/00) per la linea Minori.

Il budget preventivo di spesa dovrà essere compilato direttamente in Piattaforma, al momento della candidatura secondo il format ivi previsto, e dovrà comprendere le seguenti voci:

• un costo massimo di attività sportiva in carcere pari a €12.000,00 (18 mesi di attività);

• un costo massimo di inserimento di ex detenuti in organico al Destinatario pari a €3.000,00 (per almeno 8 mesi di tirocinio sportivo e formativo);

• una quota per lo svolgimento delle attività di formazione, pari ad un massimo del 10% dell’importo del progetto;

• una quota per beni e servizi, pari ad un massimo del 15% dell’importo del progetto.





Scadenza
Le candidature dovranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 24/02/2023 sino alle ore 12:00 del 24/03/2023