Bandi Regione Emilia Romagna

CCIAA di Modena. Fondo per la Sicurezza. Finanziamento a fondo perduto alle piccole imprese per l’installazione di sistemi di sicurezza. Anno 2023

Descrizione completa del bando

Contributi a fondo perduto per l’installazione di sistemi di sicurezza con priorità agli impianti antirapina collegati in video con le Forze dell’Ordine. Il Fondo è rivolto alle piccole imprese che intendono dotarsi di sistemi di sicurezza, per affrontare il problema della microcriminalità.

Il Fondo per la Sicurezza è cofinanziato dalla Camera di Commercio e dai Comuni del territorio aderenti.





Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le piccole imprese esercenti attività economiche, iscritte al Registro Imprese, con sede legale o unità locale operativa in provincia di Modena, che non abbiano ottenuto la liquidazione del contributo Fondo Sicurezza almeno una volta negli ultimi tre anni (2020, 2021 e 2022), in riferimento alla stessa localizzazione.

Più precisamente verranno finanziate in via prioritaria le imprese che esercitano attività in posto fisso e aperte al pubblico e che nello svolgimento dell’attività principale o secondaria, rientrino nei seguenti codici Ateco di classificazione delle attività economiche:

01.13 Coltivazione di ortaggi, meloni, radici e tuberi
01.19 Floricultura e coltivazione di altre colture non permanenti
01.21 Coltivazione di uva
01.24 Coltivazione di pomacee e frutta a nocciolo
01.25 Coltivazione di altri alberi da frutta, frutti di bosco e frutta in guscio
01.4 Allevamento di animali
10.51.2 Produzione dei derivati del latte
10.61 Lavorazione delle granaglie
10.71.1 Produzione di prodotti di panetteria freschi
10.73 Produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili
10.84 Produzione di condimenti e spezie
11.02 Produzione di vini da uve
30.92 Fabbricazione di biciclette e veicoli per invalidi
32.1 Fabbricazione di gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; lavorazione delle pietre preziose
Dal 45.11 al 45.40 Commercio al dettaglio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli – Escluso il commercio all’ingrosso
46.48 Commercio all’ingrosso di orologi e gioielleria
46.72.2 Commercio all’ingrosso di oro altri metalli preziosi
Dal 47.11 al 47.79 Commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto
Dal 55.10 al 56.30 Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione – Esclusi i codici dal 56.10.4 al 56.29.2
74.20.2 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa
79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
82.99.4 Altri servizi di supporto alle imprese: richiesta certificati e disbrigo pratiche
85.53.0 Autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche
92.00 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco
Dal 93.11 al 93.13 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento
93.29.1 Discoteche, sale ballo, night club e simili
93.29.3 Sala giochi e biliardi
95.25.0 Riparazione di orologi e gioielli
96.01.2 Lavanderie non industriali e tintorie
96.02 Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici
96.03 Servizi di pompe funebri e attività connesse
96.04.1 Servizi dei centri per il benessere fisico
Si precisa che le imprese che esercitano attività non in posto fisso e non aperte al pubblico potranno partecipare al bando, ma verranno finanziate solo dopo che saranno state finanziate tutte le imprese ammissibili aperte al pubblico.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili le spese di acquisto e di installazione, al netto dell’IVA, dei seguenti sistemi di sicurezza:

a) sistemi di videoallarme antirapina collegati in video alla Questura e ai Carabinieri;

b) sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;

c) sistemi passivi: casseforti, blindature, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento e sistemi integrati di verifica, contabilizzazione e stoccaggio del denaro (l’elenco è esaustivo).

E’ prevista una spesa minima di € 1.000,00.

Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è fissato nella misura del 40% della spesa ammissibile fino ad un massimo di:

– 2.400,00 euro per i sistemi di cui al punto a)

– 960,00 euro per i sistemi di cui ai punti b) e c)

Nel caso di Comuni aderenti all’iniziativa, il contributo complessivo aumenterà dal 40% al 50% della spesa fino ad un massimo di:

– 3.000,00 euro per i sistemi di cui al punto a)

– 1.200,00 euro per i sistemi di cui ai punti b) e c)





Scadenza
Le domande di contributo, dovranno essere inviate a partire dalle ore 10,00 di lunedì 20 marzo 2023 fino alle ore 20,00 di venerdì 31 marzo 2023.