Bandi Regione campania

GAL Colline Salernitane. Tipologia 4.4.1. Finanziamento a fondo perduto per sistemi di prevenzione dei danni da fauna.

Descrizione completa del bando

I cambiamenti intervenuti nell’ambiente negli ultimi decenni hanno portato alla ricomparsa di alcune specie di fauna selvatica. Questo fenomeno ha incrementato la biodiversità del territorio regionale in particolare delle aree rurali interne con specie di mammiferi quali ungulati selvatici, lupi, cinghiali, istrici, mustelidi e/o di avifauna che tuttavia impattano sull’attività agricola dei singoli territori. Per raggiungere l’obiettivo di sviluppo sostenibile dell’attività agroalimentare del territorio di competenza del GAL Colline Salernitane è necessario agire a livello di miglioramento delle condizioni ambientali del territorio in un’ottica agro-climatica-ambientale, perseguendo il raggiungimento di uno stato di conservazione soddisfacente della biodiversità.

È pertanto indispensabile agire sulla prevenzione dei danni che può provocare la fauna selvatica alle produzioni agricole e alle opere approntate sui terreni coltivati o pascolativi, ponendo in atto una tipologia di intervento specifica che permetta di far coesistere armoniosamente gli ecosistemi naturali o ri-naturalizzati con le attività produttive che si sviluppano in queste aree. A questo scopo il bando si rivolge in particolare, in termini di pubblica utilità, alle zone appartenenti alla Rete regionale Natura 2000 o ad altre zone di grande pregio naturale definite dal Programma.

La tipologia di intervento è applicabile alle superfici agricole nei territori amministrativi comunali di competenza del GAL Colline Salernitane ovvero nei Comuni di: Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte, della provincia di Salerno, in cui nel quinquennio 2017-2021 sono stati rilevati danni da lupo e/o cinghiale.




Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:

Agricoltori singoli ed associati, nelle forme giuridicamente riconosciute (quali società in accomandita semplice; società in accomandita per azioni; società semplici, società a responsabilità limitata; soc. coop.; consorzi iscritti nei registri o schedari; società per azioni; società in nome collettivo; aziende speciali e consorzi; altre società cooperative; ditta individuale) o nella forma di A.T.S./A.T.I., costituita o costituenda (entro e non oltre il provvedimento di concessione);
Proprietari (proprietari fondiari privati: persona fisica).
Gestori del territorio (Provincia; Comune; Comunità montana o isolana; Unione di comuni; Città metropolitana; Istituto, scuola e università pubblica; Ente pubblico non economico; Istituto o ente pubblico di ricerca; Consorzio di diritto pubblico; Ente parco; Ente di sviluppo agricolo regionale o di altro ente locale; Ente ambientale regionale; Ente per la ricerca e per l’aggiornamento educativo; Altro ente pubblico non economico nazionale).
Tipologia di interventi ammissibili
La tipologia di intervento prevede la concessione di aiuti finanziari per la realizzazione di tre interventi:

Intervento 1. Recinzioni perimetrali per la prevenzione dai danni da predazione da lupi.
Intervento 2. Recinzioni perimetrali per la prevenzione dai danni da cinghiale.
Intervento 3. Recinzioni individuali “shelter” in materiale plastico.

Sono ammissibili al sostegno esclusivamente le seguenti voci di spesa:

1) protezioni meccaniche con recinzioni perimetrali con o senza protezione elettrica a bassa intensità, ovvero spese per la realizzazione degli interventi 1, 2 e 3;

2) spese generali nei limiti dell’importo della spesa ammessa.

N.B: Per tutte le specifiche tecniche su interventi e spese ammissibili si rimanda al testo integrale del bando

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria ammonta ad un importo complessivo di euro 100.000,00.

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile. L’intensità del sostegno è fissata nella misura del 100% della spesa ammissibile di progetto, per un importo massimo di € 30.000,00.

L’importo massimo è elevato a € 50.000,00 nel caso in cui il beneficiario sia un ente pubblico o una associazione di imprese o di enti gestori.




Scadenza
Chiusura termini per presentazione domande di sostegno il 28/02/2023 ore 15:00.

Prorogato al 2 maggio 2023 – ore 15.00