bando mise innovazione

MISE. Finanziamento a tasso agevolato e contributo fondo perduto in favore di progetti di ricerca e sviluppo, realizzati nell’ambito di accordi per l’innovazione, di rilevante impatto tecnologico e in grado di favorire percorsi di innovazione.

Il presente decreto provvede a ridefinire le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito di accordi per l’innovazione sottoscritti dal Ministero con i soggetti proponenti e con le regioni, le province autonome e le amministrazioni pubbliche.

Gli accordi devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall’Unione europea e di rilevanza strategica per l’accrescimento della competitivita’ tecnologica di specifici settori, comparti economici ovvero determinati ambiti territoriali, anche al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e accrescere la presenza delle imprese estere nel territorio nazionale.




Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca.

Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole.

Tipologia di interventi ammissibili

Verranno finanziati i progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte Europa”:

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
  • Sistemi circolari

 

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero dello sviluppo economico.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria è pari a 1.000.000.000,00.

I progetti devono prevede spese e costi ammissibili non inferiori ad euro 5.000.000,00.

Non sono ammessi titoli di spesa il cui importo sia inferiore a 500,00 euro.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa ed eventualmente del finanziamento a tasso agevolato, nel rispetto dei seguenti limiti:

  • il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale
  • il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente ai soggetti elencati nel decreto ed alle imprese agricole, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Il finanziamento agevolato:

non è assistito da forme di garanzia

  • ha una durata compresa tra uno e otto anni, oltre un periodo di preammortamento fino all’ultimazione del progetto e comunque, nel limite massimo di tre anni decorrenti dalla data del decreto di concessione
  • il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento.

 

AGGIORNAMENTO

Con decreto ministeriale 25 maggio 2022 sono state destinate ulteriori risorse, pari a euro 591.310.324,52, al sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo, realizzati nell’ambito di Accordi per l’innovazione, presentati a valere sul primo sportello agevolativo previsto. A seguito del predetto rifinanziamento, all’intervento sono complessivamente assegnate risorse pari a euro 1.117.590.324,52, di cui euro 1.038.750.324,52 disponibili per il territorio nazionale.

Scadenza

Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 dell’11/05/2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Sospesi i termini di presentazione delle domande a partire dalle ore 18:00 dell’11/05/2022.

Fino ad esaurimento fondi