PNRR M1C3. Investimento 2.3. Finanziamento a fondo perduto per la formazione professionale di giardiniere d’arte per giardini e parchi storici.

Descrizione completa del bando

Il bando ha l’obiettivo di formare la figura del “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici” , in grado di realizzare gli interventi volti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti. Il giardiniere d’arte realizza, inoltre, interventi di restauro, conservazione, manutenzione e gestione dei giardini e parchi storici nell’ambito del verde pubblico e privato, rispettando le forme originarie del giardino, valorizzando le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, di relazione.




Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda: Agenzie formative, inclusa Città Studi S.p.A. di Biella che alla data di presentazione delle istanze risultino accreditate per la macrotipologia B “Formazione superiore” e le tipologie handicap (tipologia h) e svantaggio (tipologia d) in partenariato con:

a) una o più imprese del settore e della filiera che, operando anche in fasi distinte e su specifici ambiti, concorrano alla piena realizzazione del percorso in tutte le componenti, garantiscano la realizzazione della formazione nei contesti di lavoro – stage e favoriscano l’occupabilità dei partecipanti;

b) uno o più giardini storici di rilievo – appartenenti a Ministero della Cultura, Enti territoriali, Fondazioni o Dimore storiche – che garantiscano la disponibilità di spazi, luoghi e contesti per la realizzazione delle attività pratiche e/o si rendano disponibili a ospitare visite di studio o attività laboratoriali.

Inoltre, potranno essere coinvolti nell’attuazione dei corsi:

c) Istituti tecnici (settore tecnologico Agraria, Agroalimentare e Agroindustria) e/o Istituti professionali (indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane), che si rendano disponibili ad attivare azioni di orientamento in accesso dei propri studenti / ex studenti e a rendere disponibili professionalità, spazi, laboratori per l’attività formativa;

d) Istituzioni universitarie che rendano disponibili professionalità con particolare riferimento alle docenze per le materie di architettura del giardino e del paesaggio, storia dell’arte, storia dei giardini, botanica, scienze della natura, spazi, aule e laboratori per la realizzazione dei percorsi e in particolare gli Orti Botanici.    

Tipologia di interventi ammissibili
Potranno essere candidati corsi di formazione per il conseguimento del Certificato di Specializzazione di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici” IV livello EQF.

I soggetti beneficiari sono disoccupati e occupati (per gli occupati l’attività formativa deve essere svolta fuori dall’orario di lavoro) in possesso, oltre che del requisito minimo del compimento della maggiore età, di almeno una delle seguenti condizioni di ammissibilità:

– diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale;

– qualifica IeFP di operatore agricolo;

– diploma IeFP di tecnico agricolo;

– tre anni di esperienza lavorativa nel settore di riferimento con almeno diploma di scuola secondaria di primo grado.

Al fine del conseguimento dei target previsti dal programma, per ottenere l’autorizzazione all’avvio, ogni corso deve avere un numero minimo di 15 allievi iscritti. I corsi devono avere una durata di 600 ore, delle quali 240-300 ore dovranno essere svolte in attività di stage. Sono ammessi all’esame finale i partecipanti che hanno frequentato almeno l’80% del monte ore al netto degli eventuali crediti.

I corsi dovranno terminare entro il 31 luglio 2024. Ogni corso deve terminare entro 8 mesi dall’avvio.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva ammonta ad euro 601.400,00 a valere sulle annualità 2023 e 2024 e corrispondente a 97 soggetti formati.




Scadenza
Sono previsti due sportelli:

– dalle ore 9.00 del 20 marzo 2023 alle ore 16.00 del 20 luglio 2023

– dalle ore 9.00 del 8 gennaio 2024 alle ore 16.00 del 29 marzo 2024