Bandi Regione Lombardia

PR FESR 2021-2027. AZIONE 1.3.1. Linea attrazione investimenti. Finanziamento a fondo perduto per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI lombarde e dell’attrazione di investimenti esteri

Descrizione completa del bando

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (Serie Ordinaria n. 14 del 3 aprile 2023 – pag 200) è stata pubblicata la misura “Investimenti – Linea Attrazione investimenti” attivata nell’ambito dell’Azione 1.3.3. “Sostegno agli investimenti delle PMI”, del Pr Fesr 2021-2027.

La misura è finalizzata ad agevolare l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia ed il consolidamento e lo sviluppo di quelli esistenti da parte delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap), correlati all’avvio di una nuova Sede operativa o all’ampliamento di una Sede operativa già esistente.




Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le PMI e le MidCap che abbiano una Sede operativa oggetto del Progetto in Lombardia, che siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio).

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo, per un importo minimo dell’investimento di 200.000 euro e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 10 milioni di euro per le concessioni entro il 31 dicembre 2023.

Gli investimenti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese:

a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;

b) acquisto di software e licenze d’uso software;

c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;

d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;

e) acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del Progetto;

f) costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d);

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione, che copre il 100% dell’investimento, è così strutturata:

un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento, determinato come percentuale delle spese ammissibili e al netto dell’agevolazione della garanzia espressa in ESL;
una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento.

Il finanziamento viene erogato da intermediari convenzionati ed è coperto a costo zero dalla garanzia regionale per il 70% dell’importo dell’investimento. Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:

importo: massimo 9 milioni di euro per le domande presentate entro il 28 luglio 2023;
tasso di interesse: tasso di mercato;
durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi;
erogazione: il finanziamento viene erogato alla sottoscrizione del contratto in anticipazione fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili (secondo le alternative a scelta tra il 20%, il 50% e il 70% a seconda della delibera);
ulteriori garanzie: possono essere richieste ulteriori garanzie di natura reale e personale.

La somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito non potrà superare i 10 milioni di euro per le concessioni fino al 31 dicembre 2023.




Scadenza
Domande a partire dalle ore 10:30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.