Bandi regione Sicilia

PSR 2014/2020. Sottomisura 1.1. Procedura PIF. Finanziamento a fondo perduto per la formazione professionale e acquisizione di competenze.

Descrizione completa del bando

La sottomisura 1.1 costituisce lo strumento per migliorare il livello di competenze degli operatori del settore agricolo, agroalimentare e forestale, con particolare riferimento ai seguenti temi:

– sostenibilità dei processi produttivi, anche sotto l’aspetto relativo alla prevenzione dei rischi aziendali;

– impiego più efficiente dei mezzi tecnici e delle risorse, compresi acqua ed energie, per migliorare le prestazioni economiche;

– partecipazione dei produttori primari a strumenti aggregativi (OP, associazioni, organizzazioni interprofessionali) e alle filiere agroalimentari;

– innovazioni organizzative, di processo e di prodotto;

– produzioni di qualità e orientamento al mercato, anche con riferimento alle filiere corte e ai mercati locali;

– diversificazione delle attività;

– tecniche di produzione a basso impatto ambientale (agricoltura biologica, agricoltura conservativa, produzione integrata, uso sostenibile dei prodotti fitosanitari);

– diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione nella gestione aziendale;

– uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.





Soggetti beneficiari
I beneficiari sono i prestatori dei servizi di formazione, pubblici e/o privati, operanti in ambito europeo, che presentino condizioni di professionalità e capacità tecniche necessarie a fornire il servizio di formazione richiesto in relazione alle discipline trattate, nonché un’esperienza minima nei settori dell’area professionale agro-alimentare, nelle sottoaree professionali connesse per le materie oggetto della proposta formativa o nei settori individuati dalle tematiche strategiche del bando.

Tipologia di interventi ammissibili
I destinatari della sottomisura sono gli addetti dei settori agricolo, agroalimentare e forestale, prioritariamente i giovani agricoltori di cui alla sottomisura 6.1, le donne e le start up delle zone rurali, i gestori del territorio e altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali.

L’attività formativa potrà essere attuata attraverso i seguenti interventi, secondo le modalità previste nel bando:

• 1.1_01 corsi di formazione e aggiornamento;

• 1.1_02 workshop;

• 1.1_03 coaching;

• 1.1_04 laboratori;

• 1.1_05 tirocini aziendali;

• 1.1_06 corsi di formazione e aggiornamento.

Il sostegno è concesso per le seguenti categorie di spesa relative ad investimenti materiali e immateriali strettamente legate all’organizzazione e realizzazione delle proposte formative: Nel caso di non applicazione delle Unità di Costo Standard (UCS):

(a) spese per organizzazione e realizzazione del servizio, compreso la progettazione ed il coordinamento organizzativo,

(b) compensi del personale docente, coach, tutor e del personale non docente strettamente collegati all’attività formativa proposta;

(c) rimborso spese per viaggio, soggiorni e stage, vitto e alloggio personale docente e non docente;

(d) leasing e/o noleggio di attrezzature e di macchinari, limitato al periodo di utilizzo, necessari e strettamente connessi all’attività formativa ed adeguati alle finalità;

(e) dotazione di supporti didattici e informativi;

(f) affitto o noleggio di aule, strutture tecniche e/o didattiche, strettamente connessi all’attività formativa ed adeguati alle finalità;

(g) acquisto materiali di consumo strettamente connessi all’attività formativa ed adeguati alle finalità, e solo in quanto parte dell’effettivo uso per il corso di formazione;

(h) spese generali: tra cui le spese bancarie per la tenuta di conto corrente, purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato esclusivamente all’operazione, spese legali, quali parcelle per consulenze legali, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese inerenti l’obbligo di informazione e pubblicità sugli interventi finanziati dal FEASR targhe, cartelloni etc.

Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria del bando è riportata nel bando per linea di intervento.

Il sostegno è concesso sotto forma di aiuto in conto capitale. L’intensità dell’aiuto è del 100%.





Scadenza
La domanda di sostegno deve essere compilata ed inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale nel rispetto dei seguenti termini di presentazione:

-per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto zootecnico” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 13 marzo 2023 al 12 maggio 2023;

-per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto frutta a guscio” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 27 marzo 2023 al 26 maggio 2023;

-per i progetti inseriti nella graduatoria “Linea di intervento comparto florovivaistico” le domande di sostegno relative alle singole sottomisure devono essere presentate dal 11 aprile 2023 al 9 giugno 2023.