Fondo Perduto CCIAA

CCIAA di Parma. Finanziamento a fondo perduto fino al 40% per interventi di qualificazione, valorizzazione e innovazione delle micro e piccole imprese

Il bando intende promuovere la competitività delle micro e piccole imprese operanti nei settori della somministrazione, del commercio al dettaglio e dei servizi nei comparti dell’abbigliamento e più in generale finalizzati alla cura della persona e dell’artigianato artistico e tradizionale, al fine di supportare l’accrescimento dell’attrattività turistica e commerciale del territorio attraverso la qualificazione dell’offerta e l’innovazione delle imprese target e del loro livello di servizio.




Soggetti beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che, alla data di invio della domanda, presentino i seguenti requisiti:

– siano micro e piccole imprese;

– abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Parma esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra);

– siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.

 

Sono ammissibili a contributo le imprese che, al momento dell’invio della domanda di contributo, oltre a presentare i requisiti generali:

a) esercitano un’attività commerciale al dettaglio che ricade nei seguenti codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda):

● 47.71 (commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati) e relative sotto classificazioni;

● 47.72 (commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle) e relative sotto classificazioni;

● 47.75 (commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati)) e relative sotto classificazioni;

● 47.78.3 (commercio al dettaglio di oggetti d’arte, di culto e di decorazione, chincaglieria e bigiotteria) e relative sotto classificazioni.

 

b) esercitano un’attività di somministrazione di alimenti e/o bevande che ricade in uno dei seguenti

codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda – ad eccezione delle imprese agrituristiche e delle gelaterie e pasticcerie artigianali per le quali potrà essere riferibile all’attività secondaria):

● 56.10.1 “Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole e ittiche” e relative sotto classificazioni;

● 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”;

● 56.10.3 “Gelaterie e pasticcerie”;

● 56.3 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”;

 

c) esercitano attività d’impresa artigiana di servizio alla persona, che ricade nel seguente codice ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda):

• 96.02 “Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici” e relative sotto classificazioni;

 

d) possiedono, al momento della presentazione della domanda, la qualifica di “impresa artigiana svolgente lavorazioni artistiche e tradizionali”.

Tipologia di interventi ammissibili

Lo scopo del bando è promuovere la realizzazione di interventi finalizzati all’innalzamento del livello di accoglienza, visibilità e attrattività dell’impresa attraverso:

– il miglioramento qualitativo delle strutture e dei servizi, anche con introduzione di innovazioni
di processo e di prodotto;

– la riqualificazione estetica e funzionale del locale/punto vendita/laboratorio;

– la qualificazione digitale dell’impresa;

– la valorizzazione delle lavorazioni artistiche e tradizionali.

Le spese ammesse a contributo potranno essere riconducibili a:

a) ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione dei locali/punti vendita/laboratori, comprese le
insegne;

b) acquisto di attrezzature e arredi funzionali alla riqualificazione dell’attività d’impresa, sia nuovi che
usati;

c) creazione e allestimento di spazi dedicati a valorizzare i prodotti, i servizi e le lavorazioni artistico-
tradizionali, anche attraverso la realizzazione e la proiezione di filmati e altre produzioni multimediali;

d) interventi atti a valorizzare e promuovere le tradizioni produttive artigianali e locali in genere;

e) innovazione tecnologica per ampliare il mercato di riferimento, anche attraverso l’e-commerce,
l’introduzione di strumenti web marketing, la creazione e/o l’implementazione di siti internet;

f) interventi per lo sviluppo di servizi di front-end e di customer experience;

g) realizzazione di progetti di comunicazione e promozione; sviluppo dell’immagine e della
comunicazione aziendale anche attraverso la creazione o l’adesione a marchi, la partecipazione a
fiere/mercati o allestimento di mostre (le spese potranno essere riferite al solo costo per l’acquisto
degli spazi e allestimento degli stand; sono escluse le spese di viaggio, vitto, alloggio, hostess);

h) installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di
protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) per la sicurezza dei locali.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione, accordata nella forma del contributo a fondo perduto, viene corrisposta nella misura del 40% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute, fino ad un massimo di euro 7.000,00.

Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 5.000,00.

Scadenza

Le domande possono essere presentate fino alle ore 21:00 del 05/08/2022.