bando Trasporto marittimo

Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Finanziamento a fondo perduto a sostegno del trasporto marittimo per impianti di liquefazione gas e trasporto GNL e Bio-GNL.

Nel Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza è stata prevista l’assegnazione di risorse per la realizzazione di impianti di liquefazione di gas naturale sul territorio nazionale necessari alla decarbonizzazione dei trasporti e in particolare nel settore marittimo, nonché di punti di rifornimento di gas naturale liquefatto (GNL) e Bio-GNL in ambito portuale con le relative capacità di stoccaggio e per l’acquisto delle unità navali necessarie a sostenere le attività di bunkeraggio a partire dai terminali di rigassificazione nazionali.

Il decreto quindi è volto alla realizzazione di impianti di liquefazione di gas naturale, di punti di rifornimento nei porti di gas naturale liquefatto (Gnl e Bio-Gnl) e per l’acquisto di navi per consentire le attività di bunkeraggio.

Il contributo va a finanziare tre tipologie di intervento: 90 milioni sono destinati alla realizzazione di impianti di liquefazione del gas naturale, 40 milioni alla realizzazione di punti di rifornimento di Gnl e Bio-Gnl in ambito portuale, 90 milioni all’acquisto di unità navali per le attività di bunkeraggio. I contributi sono destinati alle aziende produttrici e distributrici di gas naturale liquefatto e agli armatori che effettuano il rifornimento delle unità navali in ambito portuale.




Soggetti beneficiari

I richiedenti, alla data di presentazione della domanda, devono:

a) essere operatori economici, in forma singola o associata ovvero operatori economici comunitari con organizzazione stabile nel territorio italiano ovvero imprese armatoriali;

b) non aver riportato condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta per i reati indicati nel decreto.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono finanziabili i seguenti interventi:

TIPOLOGIA “A” – IMPIANTI DI LIQUEFAZIONE GAS NATURALE

Sono ammessi a contributo gli impianti di liquefazione di gas naturale ubicati in una delle zone assistite individuate nella Carta degli aiuti a finalità regionale dal 1º gennaio 2022 al 31 dicembre 2027 approvata dalla Commissione Europea.

Sono ammessi a contributo sul territorio nazionale, senza ulteriori vincoli di ubicazione, solamente gli investimenti nella realizzazione di impianti utilizzati per la liquefazione esclusivamente di bio-gas a condizione che il contributo relativo a tali biocarburanti non sia finalizzato ad ottemperare ad un obbligo di fornitura o di miscelazione già vigenti ex lege.

TIPOLOGIA “B” – REALIZZAZIONE DI PUNTI DI RIFORNIMENTO

Sono ammessi a contributo gli interventi per i quali non siano stati avviati i relativi lavori.

TIPOLOGIA “C” – UNITÀ NAVALI PER IL BUNKERAGGIO

Entità e forma dell’agevolazione

Gli interventi hanno un valore complessivo di 220 milioni di euro.

Scadenza

Le imprese, dalle ore 09.00 del 10 luglio 2022 e fino alle ore 13.00 del 10 settembre 2022, possono presentare domanda