Bandi per le Imprese Italia

MIPAAF. Finanziamento a fondo perduto per l’attuazione dei contratti di filiera nel settore forestale.

Descrizione completa del bando

Il decreto disciplina i criteri, le modalità e le procedure per l’attuazione dei Contratti di filiera.

Il Contratto di filiera deve favorire processi di riorganizzazione dei rapporti tra i differenti soggetti della filiera, anche alla luce della riconversione in atto nei diversi comparti, al fine di promuovere la collaborazione e l’integrazione fra i soggetti della filiera stessa, stimolare la creazione di migliori relazioni di mercato e garantire prioritariamente ricadute positive sulla produzione forestale.

Il Contratto di filiera si fonda su un Accordo di filiera sottoscritto tra i diversi soggetti della filiera, operanti in un ambito territoriale multiregionale. L’Accordo di filiera individua il Soggetto proponente, gli obiettivi, i risultati attesi, i tempi di realizzazione e gli obblighi reciproci dei Soggetti beneficiari, nonché le azioni da declinare nel Programma di intervento.

All’Accordo di filiera possono partecipare sia Soggetti beneficiari delle agevolazioni, impegnati direttamente nella realizzazione di specifici Progetti, sia soggetti coinvolti indirettamente nel Programma, che contribuiscono alla realizzazione del Programma di intervento e al conseguimento degli obiettivi dell’Accordo di filiera. Il Contratto di filiera è sottoscritto dai soli soggetti facenti parte dell’Accordo di filiera che sono i soli Soggetti beneficiari delle agevolazioni in quanto direttamente coinvolti nella realizzazione dei Progetti.





Soggetti beneficiari
Possono essere ammessi alle agevolazioni i Contratti di filiera che prevedono Programmi che coinvolgono almeno due Beneficiari diretti articolati nei segmenti della filiera.

Sono Soggetti proponenti del Contratto di filiera:

a) le società cooperative e loro consorzi, i consorzi di imprese, le organizzazioni di produttori e le associazioni di organizzazioni di produttori del settore forestale riconosciute ai sensi della normativa vigente, che operano nel settore forestale e dell’arboricoltura da legno;
b) le organizzazioni interprofessionali, riconosciute ai sensi della normativa vigente che operano nel settore forestale e dell’arboricoltura da legno;
c) gli enti pubblici;
d) le società riconosciute ai sensi della normativa vigente costituite tra proprietari forestali o di impianti di arboricoltura da legno, i soggetti che esercitano l’attività di gestione, produzione e utilizzazione forestale, cooperative e loro consorzi, e i soggetti che esercitano l’attività di trasformazione del legno e dei prodotti da esso derivati, forestali e dell’arboricoltura da legno;
e) le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, purché almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto dai proprietari forestali o di impianti di arboricoltura da legno;
f) le associazioni temporanee di impresa tra i Soggetti beneficiari, già costituite all’atto della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
g) le reti di imprese che hanno già sottoscritto un Contratto di rete al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
h) gli Accordi di foresta.

Sono Soggetti beneficiari delle agevolazioni del Contratto di filiera i silvicoltori privati, i comuni e i loro consorzi, le piccole e medie imprese (PMI), classificati nelle seguenti categorie:

a) proprietari di superfici forestali e/o titolari della gestione di superfici forestali: silvicoltori privati, i comuni e i loro consorzi;

b) imprese PMI che operano nel settore delle utilizzazioni e produzioni forestali e dell’arboricoltura da legno;

c) le organizzazioni di proprietari, i produttori e le associazioni di organizzazioni di proprietari e produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente;

d) le società riconosciute ai sensi della normativa vigente costituite tra proprietari forestali o di impianti di arboricoltura da legno, i soggetti che esercitano l’attività di gestione, produzione e utilizzazione forestale, cooperative e loro consorzi, e i soggetti che esercitano l’attività di trasformazione del legno e dei prodotti da esso derivati, forestali e dell’arboricoltura da legno; le imprese commerciali , industriali e addette alla distribuzione, purché almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto dai proprietari forestali o di impianti di arboricoltura da legno.

Inoltre, possono accedere alle agevolazioni gli organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, facenti parte dell’Accordo di filiera e iscritti all’Anagrafe nazionale delle ricerche, istituita presso il Ministero dell’università e della ricerca.

Tipologia di interventi ammissibili

L’ammontare delle spese ammissibili non superiore a un milione e duecento mila euro (€ 1.200.000,00 €) e i cui singoli Progetti abbiano un ammontare delle spese ammissibili così individuato:

a) investimenti in tecnologie forestali della trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste e dell’arboricoltura da legno, connessi con l’attività di produzione, utilizzazione trasformazione, mobilizzazione e commercializzazione del legno e dei prodotti da esso derivati, con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di 600.000 euro;
b) investimenti in infrastrutture connesse allo sviluppo, alla modernizzazione o all’adeguamento del settore forestale e dell’arboricoltura da legno, con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di 600.000 euro;
c) investimenti per il trasferimento di conoscenze, azioni di formazione e informazione legate agli investimenti di cui alle lettere a) e b), con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di 200.000 euro;
d) investimenti alla ricerca e allo sviluppo nel settore forestale e dell’arboricoltura da legno, con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di 300.000 euro.

Entità e forma dell’agevolazione
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto capitale, massimo del 100%.





Scadenza
Le agevolazioni sono concesse con procedura a “sportello”, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.