Bandi Regione Emilia Romagna

Pr Fesr 2021-2027. Azioni 2.1.2, 2.2.2 e 2.4.1. Finanziamento a fondo perduto per il supporto ad interventi energetici e prevenzione sismica delle imprese.

Descrizione completa del bando

Il bando intende intervenire sul tessuto imprenditoriale supportando gli investimenti verso l’efficienza energetica e la produzione di energia pulita, a basse emissioni di carbonio a prezzi accessibili per l’autoconsumo.
In un’ottica di integrazione delle azioni, al fine di massimizzare i risultati raggiunti, il supporto agli investimenti in campo energetico viene proposto in sinergia con interventi atti a migliorare la prestazione sismica degli edifici in cui si svolgono le attività economiche. In particolare gli obiettivi specifici sono :

Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra;
Promuovere le energie rinnovabili;
Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici.





Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:

a) le imprese singole aventi qualunque forma giuridica;

b) le aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete. Il contratto di rete dovrà essere stato stipulato e registrato presso la competente Camera di Commercio in data antecedente la data di presentazione della domanda;

c) Soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);

d) consorzi con attività esterne.

Sono escluse le Associazioni Temporanee di Impresa.

Non possono accedere ai contributi previsti nel presente bando i soggetti che candidano progetti in favore del settore della pesca e dell’acquacoltura o in favore del settore della produzione primaria di prodotti agricoli. La distinzione è operata tenendo conto della funzione dell’immobile oggetto di riqualificazione o della destinazione dell’energia prodotta per autoconsumo.

Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili gli interventi finalizzati:

a) alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente (azione 2.1.2.)

b) alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente (azione 2.2.2.)

c) al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente. (azione 2.4.1)

Gli interventi di cui alla lettera c) potranno essere finanziati solo se abbinati agli interventi cui alla lettera a) e/o b). Gli investimenti potranno essere avviati dalla data di presentazione della richiesta di contributo e dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2024.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese, iva esclusa:

a) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla riqualificazione energetica comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;

b) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla produzione di energia da fonti rinnovabili, comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;

c) Spese relative a opere a carattere strutturale, necessarie per conseguire l’obiettivo di miglioramento/adeguamento sismico, ivi inclusi oneri di sicurezza e opere edili strettamente connesse agli interventi strutturali oggetto di finanziamento;

d) Spese per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti (nella misura massima del 10 % delle voci di spesa a) +b) +c);

e) Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti di cui alla lettera a), b), c) e d).

Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse disponibili sono pari a complessivi € 13.000.000,00.

Il contributo verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile. Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione della premialità, non potrà comunque superare l’importo massimo di €.150.000,00.

L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria minima di €.50.000,00, iva esclusa.





Scadenza
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse entro e non oltre i seguenti termini: dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 alle ore 13.00 del giorno 22 febbraio 2023.

La piattaforma informatica chiuderà anticipatamente al raggiungimento eventuale delle 400 domande.