Psr Sicilia

PSR 2014/2022. Misura 3.1. Finanziamento a fondo perduto per la nuova adesione ai regimi di qualità.

Il bando intende attivare la Sottomisura 3.1 “Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità” del Programma di Sviluppo Rurale della Sicilia, che contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Focus Area 3A “Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare”.

In particolare gli obiettivi dell’attuazione della sottomisura sono:

 

a) migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole al fine di incrementarne il valore aggiunto;

b) potenziare e sviluppare le produzioni agroalimentari di qualità;

c) assicurare maggiore garanzia per i consumatori su prodotti e metodi di produzione;

d) migliorare la competitività dei produttori primari all’interno della filiera agroalimentare.

 

Il bando disciplina gli aspetti specifici della Sottomisura 3.1 “Sostegno alla nuova adesione ai regimi di qualità”, per quanto non espressamente previsto, si rimanda alle “Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali – versione 2014-2022”.

Il sostegno compensa i costi di prima iscrizione, i costi per il mantenimento nel regime di qualità e le spese sostenute per i controlli (analisi previste dal disciplinare di produzione) per la durata massima di 5 anni.




Soggetti beneficiari

Sono ammessi ad usufruire del sostegno gli agricoltori attivi e loro associazioni che partecipano per la prima volta ad uno dei regimi di qualità elencati di seguito.

Tipologia di interventi ammissibili

Il sostegno riguarda la nuova partecipazione, o la partecipazione entro i cinque anni precedenti la presentazione della domanda di sostegno, da parte di agricoltori e associazioni di agricoltori a sistemi di qualità.

I prodotti agricoli ed alimentari oggetto di sostegno sono quelli ottenuti secondo i requisiti previsti dai seguenti regimi di qualità riconosciuti:

a) prodotti ottenuti con metodo biologico e destinati al consumo umano;

b) prodotti DOP e IGP;

c) vini DOCG, DOC e IGT;

d) prodotti ottenuti in conformità ai disciplinari inseriti nell’elenco istituito dall’art. 7 del DM n.4337/2011 che istituisce il Sistema Qualità Nazionale Zootecnia SQNZ consultabili sul sito : https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4878;

e) prodotti ottenuti secondo i requisiti previsti dal Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata: tutte le filiere vegetali che rispettano i requisiti previsti dalla pertinente normativa comunitaria e nazionale;

f) prodotti agricoli e alimentari ottenuti in conformità ai disciplinari di produzione di cui al Regolamento d’uso del Marchio collettivo di Qualità Sicura garantita dalla Regione Siciliana, Procedura di utilizzo logo e Linee Guida, a conclusione positiva del procedimento di comunicazione alla Commissione Europea ai sensi della Direttiva (UE) 2015/1535 consultabile sul sito https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessoratoagricoltura-sviluppo-rurale-pesca-mediterranea/dipartimentoagricoltura/servizi/brand-sicilia-marketing-territoriale/riconoscimento-prodottiqualita/;

g) regimi facoltativi di certificazione di prodotto relativi a sicurezza alimentare: BRC, IFS, GLOBALGAP;

h) regime di certificazione volontaria per quanto riguarda l’etichettatura delle carni bovine.

 

Qualora la prima partecipazione ad un sistema di qualità sia in pari data o successiva alla presentazione della domanda di sostegno saranno riconosciuti i seguenti costi:

 

a) il costo di iscrizione, sostenuto, per l’inserimento in un sistema di qualità supportato e per un periodo massimo di 5 anni consecutivi a partire dalla data di adesione al regime di qualità;

b) il costo per la quota annuale fissa per il mantenimento nel sistema dei controlli;

c) il costo sostenuto per la quota annuale variabile per l’attività di certificazione in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato;

d) il costo per le analisi richieste formalmente dall’Organismo di Controllo;

e) il costo per le verifiche ispettive aggiuntive, eccetto quelle da effettuare a seguito di accertamento di irregolarità da parte dell’Organismo di Controllo.

 

Qualora la prima partecipazione ad un sistema di qualità sia anteriore alla presentazione della domanda di sostegno saranno riconosciuti i seguenti costi:

f) il costo di iscrizione solo nel caso in cui la prima partecipazione sia avvenuta nello stesso anno solare della presentazione della domanda di sostegno;

e per un periodo massimo di 5 anni consecutivi ridotto del numero di anni trascorso tra la prima partecipazione a un regime di qualità e la data della domanda di sostegno:

g) il costo per la quota annuale fissa per l’attività di certificazione;

h) il costo sostenuto per la quota annuale variabile per l’attività di certificazione in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato;

i) il costo per le analisi richieste formalmente dall’Organismo di Controllo;

j) il costo per le verifiche ispettive aggiuntive, eccetto quelle da effettuare a seguito di accertamento di irregolarità da parte dell’Organismo di Controllo.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria del presente bando è pari ad € 400.000,00.

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale pari al 100% dei costi ammissibili derivanti dalla prima partecipazione ai sistemi di qualità per una durata massima di 5 anni.

L’importo massimo concedibile è pari ad € 3.000,00 per anno solare per azienda per un massimo di cinque anni di adesione, anche nel caso in cui il beneficiario partecipi a più sistemi di qualità. Per le domande presentate da associazioni di agricoltori tale massimale è da intendersi riferito ad ogni azienda individuata ai fini dell’approccio collettivo, come specificato nel bando.

Scadenza

Le domande di contributo potranno essere inviate dal 4 luglio 2022 all’8 agosto 2022. Solo nel caso in cui dovessero rimanere disponibili somme della dotazione finanziaria si attiverà una seconda fase di raccolta delle domande di sostegno a partire dal 15 gennaio 2023 al 15 febbraio 2023.